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Spunta l’ennesimo misterioso monolite nel deserto di Las Vegas: “È opera degli alieni!”

Pubblicato il 19 Giugno 2024

Da un po’ di tempo a questa parte stanno comparendo strani e misteriosi monoliti in ogni angolo del mondo e l’ultimo è stato ritrovato nel deserto di Las Vegas dal dipartimento di polizia durante una missione di ricerca e di salvataggio.

Per la precisione lo strano blocco è stato ritrovato vicino a Gass Peak, un’area escursionistica nel Nevada dove si recano molti turisti. “Vediamo molte cose strane quando le persone fanno escursioni, come non essere preparate per il tempo, non portare abbastanza acqua… ma guarda questo!” – così ha commentato la polizia di Las Vegas, che naturalmente non ha saputo darsi una spiegazione plausibile.

Monoliti sparsi in tutto il mondo

Si potrebbe pensare che sia lo scherzo di qualche burlone, ma la cosa strana è che queste strane strutture di metallo hanno iniziato a comparire nel 2020 in angoli del mondo molto lontani tra di loro: nello Utah, in California, in Romania, sull’isola di Wight, nei Paesi Bassi, in Germania e in Spagna. L’ultimo avvistamento risale allo scorso marzo in Galles, vicino a Hay-on-Wye nel Powys.

Questi monoliti sono diventati addirittura mete di pellegrinaggi religiosi, ma anche di spedizioni investigative per scoprire la loro misteriosa origine. I monoliti nell’immaginario collettivo sono simboli misteriosi e accomunati alla fantascienza del XX secolo. Storicamente sono associati alle divinità, ma anche a forme di vita aliene.

Le più disparate teorie sulle origini dei monoliti

Naturalmente si sono diffuse le più disparate teorie per dare un senso alla misteriosa scomparsa di questi enigmatici monoliti. Il gallerista David Zwirner riteneva che il monolite emerso nello Utah sia opera di John McCracken, uno scultore minimalista morto nel 2011. Tuttavia dopo aver visto da vicino il monolite, che presentava imperfezioni e anomalie, ha cambiato idea ritenendo impossibile che sia stato realizzato da McCracken che era un perfezionista. A proposito di scultori e artisti, il collettivo “The Most Famous Artist” fondato dall’artista americano Matty Mo ha rivendicato la paternità di molti dei monoliti sparsi per il mondo.

Sui social invece galoppa a briglie sciolte la fantasia degli utenti: molti ritengono che sia opera degli alieni che provano a inviarci dei messaggi, mentre una teoria meno romantica ritiene che siano semplici router wi-fi. E poi ci sono i soliti complottisti, secondo i quali i monoliti sono stati installati segretamente dal governo per motivi non ben precisati.