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Il ministro Sangiuliano contestato a Taormina, ma sulla Rai spariscono i fischi [VIDEO]

Pubblicato il 4 Luglio 2024

Il ministro della Cultura Sangiuliano recentemente si è reso protagonista di un clamoroso scivolone all’evento “Taobuk 2024” a Taormina, quando disse che Colombo raggiunse le Indie navigando la Terra sulla base delle teorie di Galileo Galilei. Piccolo particolare: Colombo partì verso le Indie nel 1492, mentre il fisico nacque nel 1564. Non è il primo scivolone in realtà del ministro, che un paio d’anni fa fece invece una gaffe su Oriana Fallaci.

Sempre nel corso della serata del “Taobuk 2024”, condotto da Massimiliano Ossini e Antonella Ferrara, il ministro ha dovuto fare i conti con una contestazione probabilmente inaspettata.

I fischi a Sangiuliano

Sangiuliano è salito sul palco per premiare Jon Fosse, premio Nobel, con il Taobuk Awards, quando sono partiti dei fischi all’indirizzo del ministro, con Ossini che provava a tenere a bada il pubblico.

Successivamente il presidente della Regione Sicilia Renato Schifani, salito sul palco per premiare il premio Oscar Paolo Sorrentino, ha ringraziato Sangiuliano per aver presenziato all’evento. Anche in questo caso sono piovuti fischi e contestazioni, che hanno provocato l’intervento di Antonella Ferrara che cercando di frenare le intemperanze dei presenti ha detto: “No, questo non è consentito”.

Cosa è andato in onda sulla Rai?

L’evento è stato registrato lo scorso 22 giugno, tuttavia nella trasmissione andata in onda ieri sera poco dopo la mezzanotte su Rai 1 non c’era traccia dei fischi né delle contestazioni, evidentemente tagliati durante il montaggio.

Alcune persone sui social hanno osservato come, effettivamente, le parti dei fischi erano state tagliate per confezionare un prodotto ripulito da ogni forma di contestazione al ministro. FqMagazine ha quindi contattato la Rai per avere informazioni e da viale Mazzini hanno fatto sapere che non si tratta di una produzione Rai, ma di un programma di acquisto “chiuso”.

In pratica la Rai ha acquistato il programma direttamente dall’Associazione Taormina Book Festival e all’evento non erano presenti mezzi o telecamere Rai, che invece si è limitata a fare un collaudo tecnico. “L’azienda chiederà spiegazioni sull’accaduto per fare chiarezza” – ha precisato la Rai.