In virtù delle sue donazioni di sperma, il magnete russo Pavel Durov avrebbe sparsi per il mondo oltre 100 figli biologici e non è intenzionato a fermarsi. Durov è un personaggio estroverso e piuttosto noto: è uno dei creatori dell’app di messaggistica Telegram e del social network della Federazione Vkontakte, tanto da essere definito il Mark Zuckerberg russo. Nonostante la sua posizione in vista si è professato apertamente un fiero oppositore di Putin e la sua storia sta rapidamente facendo il giro del mondo.
Il 39enne Pavel Durov è un personaggio decisamente particolare che desta molta curiosità. Ha quattro nazionalità ufficiali (francese, emiratina e kittitiana oltre alla russa) e, pur non essendo sposato, ha oltre 100 figli sparsi per il mondo. La storia di Durov è stata raccontata dalla stampa russa, secondo la quale il suo sperma può essere acquistato per 35.000 rubli, l’equivalente di circa 370 euro, in una clinica di Mosca. Il suo sperma sarebbe particolarmente appetibile poiché l’uomo, oltre alle sue indubbie capacità imprenditoriali, può vantare una comprovata intelligenza, un ottimo stato di salute e un aspetto piacente e vigoroso.
Il tabloid britannico Daily Star ha rivelato ulteriori dettagli sul miliardario, alto 176 cm, vegetariano, mattiniero e capace di parlare ben 9 lingue, tra le quali anche il persiano e il latino. Durov si è sempre definito un amante della libertà, un concetto sul quale ha costruito la sua teoria del “padrone schiavo”. Secondo lui, nel sistema attuale in cui viviamo, ogni padrone è schiavo di qualcuno, così come ogni schiavo è il padrone di qualcuno. Chi resta schiavo del denaro, secondo il 39enne, non può mai diventare padrone della sua vita.
In base alle norme russe sulla donazione di sperma, nessuno degli oltre 100 e passa figli potrà mai mettere mano sull’ingente patrimonio di Durov, che ammonta a circa 16 miliardi di euro. La questione è stata analizzata dall’esperto di diritto Sergei Zhorin che, al sito russo E1, ha spiegato che le mamme dei figlio biologici dell’uomo avrebbero pochissime possibilità di ottenere qualcosa anche andando in tribunale. Tuttavia Zhorin ha evidenziato che Durov ha rischiato a fornire informazioni sulla sua donazione di sperma, poiché in altri paesi le regole potrebbero essere diverse e non è escluso che anche in Russia molte donne che hanno acquistato lo sperma del miliardiario decidano di fare causa.
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