Pubblicato il 28 Dicembre 2023
Sperava di aver trovato l’amore della sua vita, invece ha incontrato un orco che ha abusato di lei attirandola con l’inganno. Questo è il dramma vissuto da una 15enne di origini tunisine, violentata da un 25enne anche lui tunisino che aveva conosciuto su Instagram. I due ragazzi si sono dati appuntamento nel pomeriggio del 26 dicembre alla stazione di Milano Porta Garibaldi e il 25enne l’ha convinta a seguirlo con un treno a Pavia, dove lui vive, e proprio qui si è consumata l’orribile violenza.
Lo stupro e il tentato suicidio
L’uomo ha condotto la minorenne nell’area Vul, in riva al Ticino, dove l’ha violentata. La ragazza, scioccata e in stato confusionale, per la vergogna di aver perso la verginità con uno sconosciuto ha cercato di suicidarsi lanciandosi nelle gelide acque del fiume.
Prima di farlo però ha chiamato l’1-1-2 per lasciare un messaggio d’addio alla famiglia. Quella telefonata le ha salvato la vita, poiché gli agenti tramite il cellulare sono riusciti a risalire alla sua posizione. I soccorritori l’hanno rintracciata, ma la ragazza ha perso la presa dal ramo al quale era aggrappata.
Gli agenti non hanno esitato a lanciarsi nelle acque gelide e, grazie ad una catena umana, sono riusciti a portare in salvo la 15enne, portata al Policlinico San Matteo di Pavia in ipotermia. I medici l’hanno curata e dimessa con 2 giorni di prognosi. La polizia ha subito avviato le indagini per risalire all’autore di questa brutalità.