16enne scompare di casa dopo essere uscito per un giro in bici, ritrovato morto in un fiume. Si indaga su una morte misteriosa

Sabato pomeriggio un ragazzino di 16 anni aveva detto alla famiglia che andava a fare un giro in bici, ma dopo molte ore non era ritornato a casa e così è scattato l’allarme. Dopo ore febbrili di ricerca purtroppo il tragico ritrovamento: ieri, domenica 3 novembre, verso mezzanotte il suo corpo è stato ritrovato dai vigili del fuoco nel comune di Torre d’Oglio, in provincia di Mantova. Il ragazzo era di origini indiane e sembra che abitasse a Cizzolo di Viadana, nella Bassa Mantovana.

La ricostruzione della scomparsa

L’allarme è scattato sabato 2 novembre, verso le 18:30, quando i familiari si sono preoccupati non vedendo il ragazzino rientrare da casa, dove era andato via ormai da diverse ore. Il suo telefonino squillava a vuoto e sulle sue tracce si sono mossi i volontari della Protezione Civile e le forze dell’ordine. Durante le ricerche i soccorritori hanno trovato i vestiti e la bicicletta del 16enne lungo il fiume, così sono entrati in azione i sommozzatori dei vigili del fuoco che hanno fatto il tragico ritrovamento.

Le indagini

Sono state avviate le indagini per capire cos’è successo realmente. Secondo quanto raccolto dagli inquirenti il 16enne avrebbe detto alla famiglia che andava a trovare un amico, con il quale però non si sarebbe mai incontrato. Come riferito da Brescia Today, gli inquirenti per ora non escludono alcuna pista: dal gesto volontario al tragico incidente. Intanto è stata disposta l’autopsia sul corpo del ragazzo per risalire alle cause della sua morte e avere un quadro più completo della situazione.