Pubblicato il 31 Dicembre 2021
“Confusione da bulimia comunicativa che ha colpito tutti durante la pandemia, italiani disorientati dall’uso strumentale e manipolatorio delle informazioni”.
L’analisi di Francesco Pira sul 2021 che ci lasciamo alle spalle è lucida e schietta, così come è nel suo stile di studioso sempre attento alla concretezza dei fatti, alla attendibilità delle fonti.
Professore associato di sociologia dei processi culturali e comunicativi all’Università di Messina, Presidente dell’Osservatorio Nazionale sulla disinformazione di Confassociazioni, definito dal quotidiano Avvenire uno dei massimi analisti italiani del fenomeno “Fake News”, da tempo ha avviato una ha avviato un’opera di divulgazione per cercare di contribuire all’arginamento della allarmante deriva presa dall’informazione, con le conseguenti, disastrose conseguenze nelle quotidianità dei cittadini, fagocitati da notizie fuori controllo che condizionano opinioni, umori, maniera di agire e di prendere decisioni correttamente.