Pubblicato il 11 Gennaio 2024
La Procura di Roma ha aperto un fascicolo di indagine in relazione al saluto romano effettuato il 7 gennaio scorso da alcuni partecipanti alla commemorazione per Acca Larentia.
Nell’indagine, che vede iscritte oltre dieci persone, si procede per il reato di apologia del fascismo.
Sul tema è ritornato a parlare anche il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ospite de L’Aria che tira su La7.
“Sul saluto romano l’aspetto puramente tecnico-giuridico è controverso da decenni. La Cassazione si pronuncerà a breve su alcune vicende che hanno concretizzato l’ostentazione di questi simboli e gestualità. È importante l’aspetto morale, etico, culturale, cioè prendere le distanze da una simbologia che tende a evocare un periodo della storia, metodi e suggestioni, condannato dalla storia e distante dalla nostra acquisita cultura democratica”, ha rimarcato.
Acca Larentia, Piantedosi: "Fa bene Meloni a non commentare" https://t.co/R7V348Hk7P
— Tg La7 (@TgLa7) January 11, 2024
“Quanto accaduto – ha concluso il ministro del governo Meloni – è un’offesa che si fa a quelle vittime che meriterebbero un diverso approccio. È sicuramente una strumentalizzazione che svilisce e offende quelle vittime”.