Pubblicato il 21 Aprile 2022
Questa mattina al Tribunale per i Minori di Catania è stato firmato un protocollo tra il presidente del Tribunale, Roberto Di Bella, e la nota associazione Save the Children, con la presenza della direttrice dei Programmi Italia-Europa, Raffaela Milano, che ha come scopo il miglioramento del sistema complessivo di accoglienza e tutela e per supportare la presa in carico integrata dei bambini, bambine e adolescenti segnalati dall’autorità giudiziaria definendo piani educativi personalizzati.
In un periodo in cui la guerra in Ucraina rappresenta una particolare emergenza, soprattutto in relazione alla presenza di 110 minori ucraini non accompagnati arrivati nel territorio etneo, un numero comunque in costante crescita in questi giorni, questo protocollo riveste una grande importanza, in quanto è anche il primo del genere in Italia. Esso avrà una durata biennale e si svilupperà attraverso l’implementazione dell’orientamento socio-legale e dell’assistenza alle persone in difficoltà, con particolare attenzione ai minori stranieri non accompagnati e a quelli a rischio di sfruttamento, abuso ed esclusione sociale.
Il presidente del Tribunale dei Minori di Catania, Roberto Di Bella, ha sottolineato come sarà determinante la figura dei mediatori culturali, in particolare per dare modo ai minori ucraini di imparare la lingua per favorire la loro integrazione nel territorio, e come si lavorerà molto nella fase esecutiva dei provvedimenti per il loro accompagnamento.
La direttrice dei Programmi Italia-Europa di Save The Children, Raffaela Milano, ha detto come questo accordo sia innovativo e come sia importante il coinvolgimento del Punto Luce di San Giovanni Galermo per la lotta contro la dispersione scolastica.