Pubblicato il 24 Settembre 2024
Emergono nuovi dettagli sul grave ferimento di un 67enne avvenuto domenica mattina, per mano della figlia 38enne, colpito con un coltello da cucina. La ricostruzione dell’episodio mette in evidenza lo stato di instabilità mentale della donna, che sembra aver agito sotto l’influenza di impulsi indipendenti dalla sua volontà.
L’aggressione
L’uomo si trovava a letto nella sua abitazione in viale Kennedy quando la figlia ha afferrato un coltello con una lama lunga circa venti centimetri e lo ha colpito all’addome, causando lesioni gravi a diversi organi interni. L’aggressione è avvenuta senza alcun apparente motivo, mentre il padre dormiva.
L’intervento dei soccorsi
Il 67enne è riuscito a chiedere aiuto alla moglie al suo risveglio, e quest’ultima ha immediatamente allertato il 112. Un’ambulanza è intervenuta tempestivamente per prestare le prime cure e trasportare l’uomo all’ospedale Santa Maria Goretti di Latina.
Aspettando la convalida
La donna, accusata di tentato omicidio, è attualmente sottoposta a arresti domiciliari nel reparto psichiatrico dell’ospedale. Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Latina valuterà la situazione durante l’interrogatorio di convalida, in cui lo stato mentale della donna sarà un fattore centrale.