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Il 25enne, dopo aver dato fuoco ai bancomat, è stato arrestato dai carabinieri.

Accoltellato per motivi sentimentali: 41enne pontino in ospedale in condizioni molto gravi

Pubblicato il 2 Ottobre 2024

Un normale pomeriggio di ottobre si è trasformato in un incubo in piazza Sant’Eurosia, dove una lite all’interno di un bar ha avuto un tragico epilogo. Era il tardo pomeriggio di ieri, 1 ottobre, quando un uomo di 41 anni, residente a Cisterna, e un 48enne di Lariano hanno avuto un acceso diverbio. Secondo le prime ricostruzioni fornite dagli inquirenti, la discussione è stata innescata da rivalità sentimentali.

Ciò che poteva essere risolto con parole si è presto trasformato in violenza: il 48enne, in preda alla furia, ha colpito il 41enne con quattro fendenti all’addome, utilizzando un paio di forbici da elettricista e un coltello. Le ferite riportate dalla vittima si sono rivelate estremamente gravi, tanto che l’uomo è stato prontamente trasportato all’ospedale di Velletri, dove versa tuttora in condizioni critiche.

L’Intervento dei Carabinieri e l’Arresto del Responsabile

Mentre la vittima veniva soccorsa, il presunto aggressore ha cercato di far perdere le sue tracce. È stato trovato nelle vicinanze, presso una fontanella, dove tentava invano di ripulirsi: aveva ancora le mani e i vestiti macchiati di sangue. Sebbene si fosse allontanato di qualche centinaio di metri dal luogo dell’aggressione, la fuga è durata poco. I carabinieri della stazione di Lariano sono intervenuti prontamente, rintracciandolo e bloccandolo.

Durante il sopralluogo nell’area dell’accoltellamento, i militari dell’Arma hanno ritrovato e sequestrato un paio di forbici e un coltello, quest’ultimo nascosto dietro una siepe. Questi oggetti sono ritenuti compatibili con quelli utilizzati durante l’aggressione, come confermato anche dalle testimonianze dei presenti.

Arresto e Conseguenze Legali

Con gli elementi raccolti, i carabinieri di Lariano hanno formalizzato l’arresto del 48enne con l’accusa di tentato omicidio. Su disposizione del magistrato di turno della Procura di Velletri, l’uomo è stato condotto in carcere, in attesa delle ulteriori fasi giudiziarie.