Pubblicato il 8 Gennaio 2025
Sam Altman, Ceo di Open AI, è uno degli uomini più ricchi al mondo, tuttavia si è conquistato le prime pagine dei quotidiani per una vicenda tutt’altro che gradevole: la sorella Ann Altman, oggi 30enne, ha avviato una causa contro di lui con l’accusa di abusi sessuali che si sarebbero verificati tra il 1997 e il 2006 e sarebbero iniziati quando lei aveva appena 3 anni e lui 12. La donna ha depositato la denuncia al tribunale federale di Saint Louis, affermando che le violenze si sarebbero verificate nella casa di famiglia nella periferia di Clayton, nel Missouri.
La donna accusa il fratello di numerosi atti di stupro, molestie e percosse che le avrebbero provocato serie conseguenze psicologiche, e ha chiesto un risarcimento danni di oltre 75.000 dollari, più le spese legali per il processo.
La risposta di Sam Altman: “Mia sorella ha problemi di salute mentale”
Sam Altman ha replicato alla sorella con un comunicato congiunto insieme alla madre Connie e ai fratelli Jack e Max su X, respingendo le spregevoli accuse della sorella che, secondo quanto scritto, avrebbe gravi problemi di salute mentale.
My sister has filed a lawsuit against me. Here is a statement from my mom, brothers, and me: pic.twitter.com/Nve0yokTSX
— Sam Altman (@sama) January 7, 2025
Nel comunicato si legge che la famiglia intera respinge le accuse avanzate da Ann nei confronti del fratello Sam e che fino a questo a momento aveva preferito non rispondere per rispettare la sua privacy. Tuttavia, dal momento che la donna ha intentato un’azione legale, la famiglia Altman ha ritenuto necessario rispondere pubblicamente per mettere a tacere accuse orrende e totalmente false. Il comunicato si chiude con la promessa di continuare ad aiutare Ann, che soffre di gravi disturbi psichici, nella speranza che lei trovi la pace e la serenità.
Anche in passato Ann aveva mosso simili accuse contro il fratello, limitandosi però a lanciarle dai social. Questa volta è andata oltre e ha deciso di intentare una causa ufficiale contro il fratello, una situazione che comunque provoca imbarazzo a uno degli uomini più potenti nel settore tecnologico mondiale.