Pubblicato il 19 Novembre 2022
L’artista lista a nero tutti i suoi profili social.
Su Instagram fa di più: tutti i suoi, numerosissimi, post sono adesso nascosti, invisibili: come se nulla avesse più significato, valore. Tutto cancellato dal tragico destino che ha investito la famiglia di un suo carissimo amico e di chi, così come Achille, lo amava, lo sentiva pezzo di sé.
Sopravvive soltanto una stories, realizzata apposta, questa.
La domanda delle domande, alla quale nessuno è mai riuscito a dare risposta certa, chiara, inconfutabile. E che si ripresenta con tutta l’inquietudine esistenziale che affligge l’essere umano quando è costretto a confrontarsi con la morte.
L’artista piange Nigga Dium.
Luca Seidy Dioum, in arte Dium o Nigga Dium, rapper veneziano di 34 anni che viveva a Portogruaro. È stato trovato senza vita ieri.
È entrata nella sua camera da letto per salutarlo, prima di andare a dormire, ma si è accorta che non rispondeva. Si è avvicinata, ha provato a svegliarlo, ma il cuore di suo figlio aveva già smesso di battere.
La dinamica dell’accaduto è ancora al vaglio delle forze dell’ordine e qualche risposta in più potrebbe arrivare da un’eventuale autopsia che la Procura di Pordenone deciderà se disporre nelle prossime ore.
Al momento, le uniche informazioni trapelate ipotizzano che il giovane trapper sia stato vittima di un arresto cardiaco, un malore le cui cause sono ancora sconosciute.
Sono diversi gli album che aveva pubblicato, l’ultimo dei quali sarebbe uscito proprio nelle prossime settimane.
“Un amico è una parte di te. Un amico è quello che anche se non lo vedi per anni, quando poi lo incontri ti commuovi e ti sembra che il tempo non sia mai passato. Un amico che se ne va non ti lascerà mai, perché ha costruito con te tanti momenti che ti hanno aiutato ad essere ciò che sei. Quanti amici ho perso, andati via da questa vita improvvisamente e non li ho più visti, eppure tante cose ancora avremmo dovuto fare e non è stato possibile più fare. Non c’è un perché a tutto questo, ma dobbiamo solo accettarlo, perché la vita è questa e non c’è più niente da capire”: è uno dei messaggi di conforto che ininterrottamente il cantautore sta ricevendo sui post che come unica forma espressiva hanno il nero, l’assenza, il nulla.
L’imponderabile e sconosciuto.