Pubblicato il 26 Settembre 2023
Nei giorni scorsi, personale della Polizia di Stato ha arrestato un pregiudicato acese di 40 anni, colto nella flagranza dei reati di detenzione abusiva di armi e munizioni e di ricettazione delle stesse.
Agenti del Commissariato di Acireale, nell’ambito dell’attività di controllo del territorio finalizzata alla prevenzione e repressione dei reati in genere, notavano due autovetture che procedevano per le vie di Acireale a velocità sostenuta. Dopo un breve inseguimento, l’equipaggio in servizio di Volante riusciva a fermare una delle 2 auto, mentre l’altra riusciva a dileguarsi. I poliziotti, quindi, procedevano al controllo dell’autovettura, una BMW X5 di provenienza estera, identificando il conducente che risultava loro noto per i suoi precedenti, motivo per il quale lo sottoponevano a perquisizione.
Durante l’attività di ricerca, sotto il sedile lato guida della vettura, gli agenti rinvenivano una pistola semiautomatica Beretta cal. 22 con matricola abrasa, dotata di caricatore rifornito. Inoltre, venivano rinvenuti 2 passamontagna e guanti in lattice neri.
Nel vano porta oggetti, inoltre, venivano trovate 2 bustine contenenti circa 3 grammi di marijuana; per tale ragione, oltre ai provvedimenti di polizia giudiziaria, il suddetto veniva segnalato alla Prefettura di Catania quale assuntore di sostanze stupefacenti.
Una volta trovata la pistola nell’auto, il personale di Polizia, sospettando potesse detenere altre armi, estendeva la perquisizione anche all’abitazione dell’uomo e, proprio nel corso delle ricerche, veniva rinvenuta una replica di pistola semiautomatica modificata con l’applicazione di una canna in metallo, in grado di esplodere proiettili cal. 7,65; la stessa, che era stata nascosta in un armadietto del bagno, era corredata del relativo caricatore con inserite due munizioni.
Alla luce di quanto emerso, il pregiudicato veniva arrestato e condotto in Commissariato. Dopo gli adempimenti di rito, veniva associato presso la Casa Circondariale di Piazza Lanza di Catania, per ivi rimanere ristretto a disposizione dell’A.G. procedente.