Pubblicato il 2 Settembre 2024
Gli agenti della Squadra Investigativa del Commissariato di pubblica sicurezza di Acireale hanno arrestato, in flagranza di reato, un ventenne, incensurato, responsabile del reato di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanza stupefacente.
Gli agenti hanno notato un giovane che era solito aggirarsi nella zona di piazza San Biagio con l’intento di vendere dosi di sostanza stupefacente ai numerosi frequentatori di quel luogo.
Quindi, nel corso dei servizi serali di prevenzione e repressione del fenomeno del consumo e dello spaccio di stupefacenti, è stato predisposto un servizio di appostamento che ha permesso di notare il 20enne uscire da un portone di via San Biagio e per rientrarvi subito dopo, ripetendo l’azione diverse volte, dopo aver avuto brevi contatti con alcune persone in transito per quella strada.
Sono stati proprio tali ‘movimenti’ ad insospettire gli agenti hanno dedotto che il giovane potesse detenere della droga in una abitazione e che, di volta in volta, la prelevata per essere consegnata ai clienti, anche previo contatto telefonico, che permetteva di definire i termini per l’acquisto.
Il fermo e l’arresto: la casa della nonna come base
Dopo aver visto il giovane uscire ancora una volta dall’abitazione, i poliziotti del Commissariato lo hanno fermato e sottoposto a perquisizione personale che ha consentito di rinvenire, all’interno delle tasche, 6 involucri di cocaina/crack ed altri 3 di cocaina, per un peso di circa g 2,8 grammi. In suo possesso, il giovane, aveva anche uno smartphone che, non appena fermato, ha tentato di spegnere per impedire l’accesso ai dati.
Alla luce di quanto rinvenuto, la perquisizione è stata estesa anche all’abitazione, di proprietà della nonna del ragazzo. L’atto di polizia giudiziaria ha permesso trovare altri involucri simili a quelli rinvenuti addosso al giovane. In particolare 14 involucri di cocaina/crack e 4 involucri di cocaina. Complessivamente sono stati rivenuti nella disponibilità del giovane g 8,5 di sostanza stupefacente confezionata e già pronta per essere smerciata, tutta sottoposta a sequestro.
Il giovane pusher è stato arresto per detenzione ai fini di spaccio e, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno, condotto presso la Casa Circondariale Piazza Lanza di Catania a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.