Non è affatto vero che gli zero non contano, soprattutto dopo aver letto la storia di un uomo che ha acquistato una Bmw X5, del valore di 65.000 euro, con un assegno da 65 euro. Il tutto è stato denunciato dal venditore e i carabinieri di Arco, in Trentino, dopo una rapida indagine hanno rintracciato e denunciato il truffatore.
Un imprenditore di Riva del Garda, nella denuncia sporta ai carabinieri, ha raccontato di aver venduto la sua Bmw X5 ad un uomo distinto nel milanese, che non dava assolutamente l’idea di essere un truffatore. Dopo lo scambio di messaggi e delle foto del mezzo, l’aspirante acquirente si era recato in Trentino e, dopo aver visionato l’auto, ha deciso di acquistarla con un assegno circolare. L’imprenditore, prima di effettuare il passaggio di proprietà, ha versato tutto in banca.
La mattina dopo è arrivata però l’amara sorpresa: l’assegno in effetti era valido, ma l’istituto di credito l’aveva bloccato con la dicitura “titolo non valido-contraffatto”. A quel punto il venditore non ha potuto fare altro che denunciare il tutto e l’auto è stata velocemente rintracciata grazia al geolocalizzatore. La Procura della Repubblica di Rovereto ha prontamente richiesto un decreto di sequestro, permettendo ai militari di recuperare l’auto che era parcheggiata all’ospedale Niguarda di Milano.
Dopo ulteriori accertamenti è stato appurato che il truffatore aveva realmente aperto un conto corrente in un istituto di credito, versando però solo 70 euro, per poi richiedere un assegno circolare di 65 euro. Il titolo era dunque valido, ma poi è stato abilmente contraffatto con l’importo fasullo di 65.000 euro.
Dopo quelli registrati nelle ore e nei giorni scorsi, ancora una tragedia nel Salento. Un…
"Amar era una persona sorridente e generosa, un atleta rigoroso, un grande professionista, era un…
Un operaio incensurato è sospettato dell'omicidio di Arturo Panico, 71 anni, il falegname ucciso a…
"Siamo in uno stato di guerra, ora basta". E' la denuncia di Vincenzo Bottino, il…
"Non si esclude l'omicidio, perché è impossibile che una ragazza di quindici anni usi quel…
"La decisione antisemita della Corte penale internazionale equivale al moderno processo Dreyfus, e finirà così. Israele…