Addio a Carlo Picone, leggenda della pallavolo pontina e penna sopraffina. Aveva 79 anni

Carlo Picone ci ha lasciati nella sua casa di Terni all’età di 79 anni. Carlo è stato una figura centrale nella storia della pallavolo di Latina, distinguendosi prima come giocatore, poi come allenatore e infine come presidente del comitato provinciale Fipav.

La carriera sportiva di Carlo Picone

Carlo Picone è stato uno dei migliori giocatori di volley degli anni Sessanta, diventando una colonna portante e un allenatore di numerose squadre di successo. Ha indossato la casacca dei Vigili del Fuoco Asperti Latina, di Gaeta e dell’Esercito Napoli. La sua carriera sportiva è stata segnata dal grande impegno e dalla passione per la pallavolo, che lo hanno reso un punto di riferimento nel panorama nazionale.

L’impegno nel giornalismo

Oltre al suo impegno nello sport, Carlo si è distinto anche nel mondo del giornalismo, collaborando con Telelazio e il quotidiano IL Tempo. Il suo lavoro giornalistico ha contribuito a diffondere la cultura sportiva e a raccontare le vicende del volley con competenza e passione.

Un uomo stimato e promotore dello sport giovanile

Carlo Picone è stato un uomo molto stimato e amato da tutti. Ha sempre sostenuto l’avviamento allo sport dei giovani, collaborando con il presidente del CONI Pino D’Alessandro. La sua dedizione verso i giovani atleti ha lasciato un segno profondo, ispirando nuove generazioni di sportivi. La sua passione per lo sport è stata trasmessa anche al fratello e ai figli, continuando così il suo lascito nel mondo dello sport.

Un allenatore e dirigente di prim’ordine

Carlo è stato un allenatore e dirigente di grande valore nel panorama nazionale, con esperienze che l’hanno reso celebre e rispettato in tutto l’ambiente sportivo. La sua perdita lascia un vuoto profondo, ma il suo contributo al mondo dello sport continuerà a vivere nelle tante persone che ha ispirato.