Addio a Shelley Duvall, la conturbante Wendy del film cult “Shining”

Hollywood in lutto: si è spenta all’età di 75 anni Shelley Duvall, l’indimenticabile Wendy nel film cult “Shining” al fianco di Jack Nicholson, diretto dal genio del cinema Stanley Kubrick e ispirato al romanzo di Stephen King. Quel film diede grande popolarità all’attrice, che fino a quel momento aveva lavorato in altri film importanti diretti dal regista Robert Altman.

La notizia è stata data da Dan Girloy, il suo compagno dal 1989, che ha voluto salutare così la sua amata compagna di vita: “La mia dolce, amata, meravigliosa compagnia di vita e amica ci ha lasciato. Ha sofferto troppo, adesso è finalmente libera”. L’attrice a quanto pare è morta nel sonno e soffriva da tempo di diabete.

La carriera di Shelley Duvall

Shelley Duvall debuttò sul grande schermo nel film “Anche gli uccelli uccidono” di Robert Altman e lo stesso regista la volle nel cast di molti altri suoi film come: “I compari”, “Gang”, “Nashville”, “Buffalo Bill e gli indiani, “Tre donne” e “Popeye – Braccio di ferro”, dove recitò al fianco di un’altra leggenda di Hollywood, il compianto Robin Williams. Per l’interpretazione di “Tre donne” vinse il Prix d’Interprétation féminine al Festival di Cannes. Nel 1977 recitò in “Io e Annie” diretta da un’altra colonna del cinema, cioè Woody Allen.

“Shining”

Il nome di Shelley Duvall sarà legato per sempre e indissolubilmente a Wendy, la moglie timida e impacciata di Jack Torrance, interpretato da Jack Nicholson, in “Shining” che le ha dato la popolarità eterna.

Il film parla della famiglia Torrance, che decide di trascorrere l’inverno in un albergo di montagna, chiuso per i mesi freddi, per consentire a Jack di ritrovare la sua vena creativa e finire il suo romanzo. Purtroppo strane figure inquietanti, spiriti e fantasmi portano Jack alla follia, mettendo a rischio Wendy ma anche il figlioletto Danny.