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Addio a Joe Barone: è morto a 57 anni il dg della Fiorentina

Pubblicato il 19 Marzo 2024

Joe Barone, il dg della Fiorentina colto da un grave malore domenica scorsa poche ore prima di Atalanta-Fiorentina, è morto. Era ricoverato al San Raffaele di Milano dove era stato sottoposto ad una delicata operazione al cuore, ma purtroppo non ce l’ha fatta. Al suo fianco c’erano la moglie Camilla e i 4 figli (Pietro, Giuseppe, Salvatore e Gabriella) arrivati appositamente dagli Stati Uniti.

Dagli States sta arrivando anche Rocco Commisso, presidente della viola che l’aveva voluto da subito al suo fianco per l’avventura con la Fiorentina. Le sue condizioni erano apparse subito gravi e, come confermato da un comunicato della Fiorentina, il dg era tenuto in vita con le macchine.

Il triste annuncio della Fiorentina

“Con un dolore profondo e immensa tristezza, la Fiorentina oggi perde un suo punto di riferimento, una figura che ha segnato la storia recente del Club e che non sarà mai dimenticata. Il Direttore Generale Giuseppe Barone, dopo il malore occorso domenica, è venuto a mancare oggi presso l’ospedale “San Raffaele” di Milano.

Rocco Commisso e la sua famiglia, Daniele Pradè, Nicolas Burdisso, Alessandro Ferrari, Vincenzo Italiano, Cristiano Biraghi e tutta la Fiorentina sono distrutti per la terribile perdita di un uomo che ha offerto la sua grande professionalità, il suo cuore e la sua passione per questi colori, di un amico disponibile e sempre vicino in tutti i momenti, sia quelli più felici e, soprattutto, quelli più difficili.

Tutto il mondo viola si stringe in un abbraccio commosso alla moglie Camilla, ai suoi figli e a tutta la famiglia Barone in questo momento di enorme sconforto”.

Questo il comunicato comparso poco fa sulla pagina ufficiale della Fiorentina e poi ricondiviso sui social, dove stanno arrivando i messaggi di cordoglio e di condoglianze degli altri club e di semplici tifosi.

Chi era Joe Barone

Barone era nato nel 1966 a Pozzallo, in Sicilia, ma all’età di solo 8 anni si era trasferito negli Stati Uniti con la famiglia. Sin da ragazzino è stato appassionato di calcio e, dopo il college, ha lavorato in un istituto bancario.

Poi c’è stato l’incontro con Commisso, di cui è diventato un amico stretto e un collaboratore fidato. Insieme hanno lavorato ai Cosmos di New York, prima di iniziare l’avventura con la Fiorentina.

Domenica 17 marzo Barone aveva avuto un malore e, grazie all’intervento di Pradè, era stato portato prima in ospedale a Bergamo e poi a Milano, precisamente al San Raffaele di Milano. Era in terapia intensiva, ma purtroppo si è spento poche ore fa come confermato dal comunicato della Fiorentina.