Pubblicato il 27 Novembre 2024
Pescara è una città sotto choc dopo la terribile notizia della morte di Elia Piersante, bimbo pieno di vita che a quella vita ha dovuto dire addio il 26 novembre all’età di 9 anni a causa di un brutto male. Piangono la sua morte la mamma Carla, il padre Daniele, i fratelli Leonardo e Valerio e tutte le persone che hanno accompagnato il piccolo Elia nel suo breve percorso di vita.
L’amore di Elia per il calcio
Elia era un bambino molto vivace e aveva una passione sfrenata per il calcio. Era iscritto alla scuola Pro Calcio Italia e, fino a quando le condizioni di salute glielo hanno permesso, si è sempre allenato con la squadra. La Pro Calcio Italia ha voluto dedicare un post come ultimo saluto ad Elia, immortalato mentre con la testa rasata, simbolo della sua coraggiosa battaglia, corre inseguendo un pallone insieme ai suoi compagni di squadra.
Parole strazianti quelle del presidente della squadra Carmine Berardi che, intervistato da Ilpescara.it, ha raccontato che Elia veniva agli allenamenti con grande gioia, emozione e impegno, fino a quando le condizioni di salute glielo hanno consentito. Berardi lo ha descritto come un bambino sempre sorridente, con una passione infinita per il calcio, che trasmetteva energia e amore per la vita ogni volta che rincorreva un pallone.
Il presidente, dicendosi distrutto dal dolore e non riuscendo a trovare parole per colmare un vuoto così grande, ha espresso la sua vicinanza alla famiglia, convinto che Elia continuerà a inseguire quel pallone anche tra le stelle. I funerali del piccolo si terranno oggi 27 novembre alle 15:30 nella chiesa dei Santi Angeli Custodi in via Lago di Posta.