Addio a Sandra Milo, l’attrice è morta a 90 anni

Si è spenta all’età di 90 anni Sandra Milo nella sua abitazione, circondata dall’affetto dei suoi cari come lei aveva chiesto. La notizia del decesso dell’attrice è stata comunicata dalla famiglia. Sandrocchia, come era stata amabilmente soprannominata da Federico Fellini, per il quale è stata una musa ispiratrice, è stata una delle attrici più famose del cinema italiano, per poi dedicarsi al mondo della conduzione.

Gli esordi e l’incontro con Federico Fellini

Nata a Tunisi nel 1933 Sandra Milo, pseudonimo di Salvatrice Elena Greco, esordisce al cinema al fianco di Alberto Sordi nel film “Lo scapolo”. Il primo ruolo di un certo rilievo arriva nel 1959 col film “Il generale Della Rovere” dove interpreta una prostituta al fianco di Vittorio De Sica.

Recita al fianco di Vittorio Gassman e Marcello Mastroianni in “Fantasmi a Roma” e ha collaborato con attori del calibro di Totò, Eduardo e Peppino De Filippo, Ugo Tognazzi, Aldo Fabrizi e Jean-Paul Belmondo.

Fu decisivo l’incontro con Fellini, che la ribattezzò Sandrocchia, che la fece partecipare a due dei suoi più grandi capolavori: “Giulietta degli spiriti” e “Otto e mezzo”.

La carriera tra tv, teatro e cinema

Tra gli anni ’80 e ’90 la Milo approda nel piccolo schermo, dove si reinventa conduttrice di programmi di successo come “Piccoli fans” e “L’amore è una cosa meravigliosa”. Proprio durante questa trasmissione è vittima di un crudele scherzo telefonico passato alla storia.

Una telefonata anonima la informa che suo figlio Ciro è ricoverato in ospedale in gravi condizioni dopo un brutto incidente stradale. La notizia è falsa, ma la conduttrice esce in lacrime dallo studio urlando “Ciro, Ciro!”.

Partecipa poi ad altri film come “Il cuore altrove” nel 2003 di Pupi Avati e “Happy Family” nel 2010 di Gabriele Salvatores. Porta in teatro diverse opere come “8 donne e un mistero”, “Il letto ovale”, “Fiori d’acciaio”, “Il club delle vedove” e “Una fidanzata per papà”.

Gli amori

La vita sentimentale di Sandra Milo è stata piuttosto turbolenta e burrascosa, fatta di amori improvvisi e travolgenti passioni. A soli 15 anni si sposò col marchese Cesaro Rodighiero, un matrimonio che durò appena 21 giorni, poi ebbe una relazione di 11 anni con Moris Ergas, da cui nacque Deborah, fino all’unione con Ottavio De Lollis da cui nacquero Ciro e Azzurra.

Per due anni frequentò anche Bettino Craxi e, come ha ammesso per la prima volta nel 2009, fu amante di Federico Fellini per 17 anni.