Pubblicato il 30 Marzo 2023
Qualche giorno fa Serena Grandi confessò che, tra i 100 e passa uomini avuti, quello più “figo” che maggiormente le è rimasto nel cuore è stato Adriano Panatta.
L’ex tennista raggiunto da Il Corriere della Sera, ha ripercorso le sue avventure amorose e sentimentali, in un periodo magico della sua vita dove oltre ad essere un campione di tennis veniva considerato anche un vero playboy.
La storia con Serena Grandi: “Fu una birichinata”
Panatta, notoriamente riservato, parla con un certo imbarazzo: “Ma sono passati 40 anni… A me viene da ridere. Ero caruccio come tanti altri. So da qualche signora attempata che ancora mi ferma che qualcuna teneva il mio poster in cameretta. Io rispondo: speriamo che l’ha tolto”.
L’ex campione rivela che ebbe un flirt con la Grandi quando era già sposato: “Fu una birichinata. Durò due anni? Onestamente, non ricordo, ma mi sembra impossibile. So che mia moglie lo scoprì parecchio tempo dopo”.
Se Serena Grandi ha avuto oltre 100 uomini, Panatta si difende abbastanza bene infatti tra le donne avute ci sono Loredana Bertè, Mita Medici, Laura Pericoli e Michela Cavaliere, solo per citarne alcune.
Il “rapimento” di Loredana Bertè
Proprio la storia con Loredana Bertè fu una delle più chiacchierate e si narra una storia piuttosto buffa, una specie di “rapimento”. Si dice che la Bertè si stava esibendo quasi in topless al roof Garden di Alassio, quando Panatta la mise davanti ad un aut aut: o me il ballo.
Una storia smentita energicamente da Panatta: “Ma che storia fasulla micidiale! L’ho conosciuta che era giovanissima e faceva la ballerina. Era il ’72 o ’73, ero fidanzato con Mita Medici: bellissima, attrice di grande talento, di lei ho ricordi stupendi. Ma, una sera, al ristorante, con Mita, arrivò Loredana, facevano teatro insieme. La vidi entrare nella sua pelliccia di scimmia e mi colpì subito. Pensavo che ero nuda! Mi comportai malissimo con Mita, corteggiai Loredana tutta la sera. Me ne vergogno ancora”.
Poi chiarisce meglio la storia del rapimento. “Loredana si esibiva vestita non si può immaginare come. Era pieno di mosconi che facevano commenti spinti. Ogni sera, mi toccava discutere. Al che, le dissi: basta, fai un altro lavoro. Cedette per stanchezza: non l’ho rapita. Invece, fui io a portarla al primo provino da cantante: lei non voleva. Lo racconta ancora: siamo molto amici”.
La sorella Mia Martini lo accusò di essere una sorta di Otello, poiché le vietava di indossare abiti troppo corti e scollati: “Ma non è vero. Qualche volta le avrò detto: mettiti dei pantaloni lunghi ogni tanto”.
Oggi Panatta ha messo alle spalle il suo passato da playboy e dal 2020 è sposato con l’avvocatessa Anna Bonamigo con la quale vive a Treviso, dove ha aperto un club di tennis dedicandosi alla sua grande passione.