Aeroporto di Malpensa intitolato a Berlusconi, si oppone il sindaco Sala: “Pronto il ricorso del Comune di Milano”

Lo scorso luglio con un’ordinanza dell’Enac l’aeroporto di Malpensa fu intitolato a Silvio Berlusconi, prendendo il nome completo di “Aeroporto internazionale Milano Malpensa-Silvio Berlusconi”. Una decisione che suscitò aspre polemiche, ma la battaglia sul nome dello scalo milanese è ancora aperto. Giuseppe Sala, sindaco della città, in occasione dell’evento di apertura della Green Week ha comunicato che il Comune di Milano si è associato al ricorso come altri comuni, senza però aggiungere altre informazioni sulle tempistiche.

Come riferito da MilanoToday il ricorso potrebbe essere presentato già la settimana prossima al tribunale amministrativo, dopo che i diversi Comuni avranno approvato le relative delibere.

La battaglia per l’intitolazione dell’aeroporto di Malpensa

La proposta del cambio del nome dell’aeroporto era stata avanzata dalla Regione Lombardia nell’estate del 2023. Il primo ok era arrivato il 6 luglio dall’Enac, che aveva approvato la richiesta di Palazzo Lombardia. Poi, mentre infuriavano le polemiche, è arrivata l’approvazione definitiva per il cambio del nome.

Il sindaco Sala sin da subito si è detto contrario all’intitolazione dello scalo milanese a Silvio Berlusconi, dicendosi sorpreso anche delle modalità e della rapidità con cui l’Enac ha dato il suo ok, senza neanche confrontarsi con Sea, che gestisce lo scalo e di cui il Comune di Milano è anche il principale azionista di maggioranza.