Pubblicato il 3 Agosto 2020
Sono circa 21 le persone uccise e altre 43 ferite la scorsa notte in un attacco contro una prigione a Jalalabad, nell’est dell’Afghanistan, rivendicato da un gruppo armato locale aderente allo Stato islamico. Lo rende noto Ataullah Khogyani, governatore della provincia di Nangarhar, di cui Jalalabad è il capoluogo. Secondo il governatore, tra gli uccisi ci sono anche alcuni bambini e detenuti del carcere.
Un attentatore suicida ha fatto esplodere un’autobomba davanti all’entrata della prigione e poi gli assalitori hanno fatto irruzione nell’edificio ingaggiando un conflitto a fuoco con le guardie. Tre dei miliziani sono rimasti uccisi. Diversi detenuti sono riusciti a fuggire e alcuni sono stati nuovamente catturati nelle ore successive.