Pubblicato il 9 Giugno 2023
Una brutta disavventura quella vissuta da due ragazze pontine mentre viaggiavano a bordo di un bus di linea. L’episodio si è verificato a Cisterna dove due ragazze (una delle quali minore) sono state aggredite prima verbalmente, poi fisicamente, su un bus Cotral. Autore del gesto un nord africano, regolare sul territorio nazionale, fermato dalla Polizia e portato in Commissariato.
E’ stata la 14enne a finire nel mirino dell’uomo che era seduto nei posti vicino all’uscita. E proprio quando la ragazza stava scendendo dal mezzo, nei pressi della fermata in piazza Amedeo di Savoia, avrebbe cominciato prima ad inveire contro di lei, per poi strattonarla ripetutamente.
A quanto pare la felpa legata sul collo della giovane lo avrebbe urtato causando la furiosa reazione. L’uomo, un trentenne, avrebbe prima guardato la giovane dicendole di “stare molto attenta”, quindi l’ha afferrata per un braccio. Terrorizzata, avrebbe tentato di divincolarsi rimanendo graffiata dall’uomo.
Molte le persone presenti tra le quali una diciottenne intervenuta in difesa della più piccola; anche in questo caso la reazione dell’uomo sarebbe stata spropositata, tanto che l’avrebbe addirittura tentato di prenderla a schiaffi.
A quel punto si è scatenato il parapiglia con gli alti studenti che hanno accerchiato l’aggressore. L’autista del mezzo ha quindi deciso di fermarsi in attesa della Polizia.
Una volta sul posto gli agenti hanno allertato i genitori della minore che, accompagnata presso il punto di assistenza territoriale dove è stata refertata con sette giorni di prognosi.
L’uomo è stato quindi preso in custodia e portato in commissariato per evitare che potesse entrare in contatto coi parenti uomini della piccola.
Quindi i familiari della 14enne hanno sporto formale denuncia nei suoi confronti.