Pubblicato il 14 Aprile 2021
Partito il bando per richiedere le cosiddette “indennità compensative”, erogazioni destinate agli agricoltori operanti nelle zone montane. Erogate annualmente per ettaro di superficie agricola, l’intento di queste indennità è risarcire, almeno in parte, i costi aggiuntivi e il mancato guadagno dovuti ai vincoli cui è soggetta l’agricoltura di montagna.
Il bando è rivolto agli agricoltori che si impegnano a proseguire l’attività agricola nelle zone classificate montane della Regione Piemonte e che sono in possesso del requisito di “agricoltore in attività”, ai sensi della normativa comunitaria e nazionale.
Il contributo consiste in un premio per ettaro di superficie agricola aziendale ed è modulato sulla base di diversi parametri: tipologia colturale (pascoli, seminativi, coltivazioni legnose,…), classe di svantaggio dei terreni (fondovalle, alta quota,…) e stanzialità delle aziende in zona montana.
«In attesa del riparto delle risorse a livello nazionale e al fine di concedere agli agricoltori un adeguato periodo di tempo per la presentazione delle domande, in accordo con le organizzazioni agricole, si è deciso di anticipare l’apertura del bando con le economie del bando 2019 pari a 550 mila euro – dichiara il vicepresidente e assessore alla Montagna, Fabio Carosso – Si tratta di una misura importante volta ad incentivare l’uso continuativo delle superfici agricole, la cura dello spazio naturale, il mantenimento e la promozione di sistemi di produzione agricola sostenibili e, di conseguenza, di contrastare l’abbandono del territorio montano».
Il termine per la presentazione delle domande è lunedì 17 maggio 2021.
Il testo del bando è pubblicato nell’apposita Sezione “Bandi e Finanziamenti” del sito regionale al seguente link: https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/psr-2014-2020-operazione-1311-indennita-compensativa-gli-agricoltori-attivita-zone-montane.