Pubblicato il 16 Febbraio 2023
Dopo quasi sei anni si sono chiuse le indagini relative alla morte per suicidio di una ragazzina di 17 anni, costretta due anni prima a fare sesso di gruppo e poi a vedere le scene filmate.
I fatti risalgono al 18 maggio del 2017, quando il corpo della ragazzina venne trovato alla Rupe Atenea di Agrigento, dalla quale si era lanciata nel vuoto.
Il gesto estremo era stato annunciato qualche minuto prima in uno straziante post pubblicato su Facebook.
Intanto la Procura della Repubblica di Palermo ha fatto notificare l’avviso di conclusione delle indagini preliminari, un atto quest’ultimo propedeutico a una richiesta di rinvio a giudizio per due maggiorenni.