Dopo quasi sei anni si sono chiuse le indagini relative alla morte per suicidio di una ragazzina di 17 anni, costretta due anni prima a fare sesso di gruppo e poi a vedere le scene filmate.
I fatti risalgono al 18 maggio del 2017, quando il corpo della ragazzina venne trovato alla Rupe Atenea di Agrigento, dalla quale si era lanciata nel vuoto.
Il gesto estremo era stato annunciato qualche minuto prima in uno straziante post pubblicato su Facebook.
Intanto la Procura della Repubblica di Palermo ha fatto notificare l’avviso di conclusione delle indagini preliminari, un atto quest’ultimo propedeutico a una richiesta di rinvio a giudizio per due maggiorenni.
Ultrasky: una mostra sul Blu Egizio tra arte e scienza Il 21 novembre 2024, il…
Un devastante incendio è scoppiato questa mattina, 19 novembre, a Dragoncello, area a sud ovest…
La Polizia di Stato ha denunciato un catanese di 41 anni per esercizio abusivo di…
Una tragedia ha sconvolto Cassina Valsassina, piccolo comune in provincia di Lecco, dove la mattina…
Travolto da un minorenne in scooter mentre, insieme ad altri colleghi, stava effettuando un posto…
Sono giorni di lutto e di disperazione ad Ercolano, dopo la tragica esplosione in un…