Pubblicato il 3 Gennaio 2025
Correva l’anno 2017 quando Agrigento per la prima volta avanzò la sua candidatura a capitale della cultura. La città siciliana nel 2025 è riuscita ad ottenere il tanto desiderato titolo, ma la partenza non è stata delle migliori. In queste ore è diventato virale un cartello installato lungo la “strada degli scrittori” dedicata a Luigi Pirandello, nato proprio ad Agrigento, che contiene errori grammaticali piuttosto evidenti.
Gli errori e gli orrori grammaticali sul cartello di Agrigento
Il cartello dedicato ai “Luoghi di Pirandello” contiene poche righe, nelle quali sono però presenti due errori piuttosto imbarazzanti. Nella prima riga c’è scritto “Valle di Templi” anziché “Valle dei Templi”, mentre nella quarta riga c’è scritto “contrata” anziché “contrada”. Errori imbarazzanti che hanno spinto Anas a intervenire immediatamente rimuovendo il cartello, che sarà sostituito a breve.
La frittata però ormai era fatta e quel cartello ha dato vita ad una serie di commenti polemici, ironici e satirici. Al coro delle polemiche si è aggiunto anche il presidente della Biennale Pietrangelo Buttafuoco che, come ha scritto il giornalista Gian Antonio Stella sul Corriere della Sera, ha richiesto il commissariamento della città per salvare quello che doveva essere un “appuntamento con la storia”.