Pubblicato il 23 Agosto 2021
Un imperdibile One man show per ricordare l’amatissimo Gilberto Idonea e per rendere omaggio ai padri del teatro siciliano: Nino Martoglio, Angelo Musco e Luigi Pirandello. Ma sarà il ricordo dell’attore catanese, che firmò anche l’ideazione dello spettacolo e la scelta dei testi partendo dalla comparazione della sua vita con quella di Angelo Musco, il fulcro dello spettacolo che, come una performance, si configura come un assolo di grande virtuosismo.
All’Anfiteatro le Ciminiere di Catania dal 25 al 27 agosto andrà in scena, nell’ambito della programmazione di Catania Summer Fest, “L’importanza di essere Idonea” (prevendite su www.ctbox.it informazioni al numero 337951927) una versione nuova, rivista e corretta da Alessandro Idonea, di quel One Man Show nato nel 2007 come tributo all’attore Angelo Musco, in occasione del 70° anniversario della scomparsa e presentato in anteprima al teatro Massimo Vincenzo Bellini di Catania, con cui Gilberto Idonea ha calcato i palcoscenici di tutto il mondo: dal Brasile agli USA, dal Canada all’Argentina.
Uno spettacolo nato per ricordare il grande Angelo Musco e i suoi autori di riferimento, Martoglio e Pirandello, ma anche per valorizzare e divulgare il vasto repertorio del teatro comico siciliano, che negli anni Trenta era diventato punto di riferimento per la drammaturgia italiana ed europea.
Oggi la messinscena si snoda attraverso una carrellata di pagine teatrali e letterarie di autori isolani ma è anche un’occasione per ricordare che, se non ci fosse stato Nino Martoglio, non avremmo certo avuto un attore come Angelo Musco e, successivamente, un drammaturgo Premio Nobel come Luigi Pirandello. “L’importanza di essere Idonea” è uno spettacolo che racconta una Sicilia diversa, lontana da luoghi comuni e cliché: quella che ha esportato ed esporta cultura nel mondo, non mafia.
Un momento importante dello spettacolo è proprio quello conclusivo, dedicato all’emigrazione: quella di ieri, di oggi, di sempre. Un fenomeno che Alessandro Idonea, sulle orme di suo padre, ripercorrerà con leggerezza per far riflettere su come una cultura può travalicare i confini nazionali e diventare patrimonio mondiale. Come l’impronta dei greci e dei latini è tra noi, così la cultura italiana è stata tramandata nel mondo.
“Senza una storia non possiamo scrivere il futuro – dice Alessandro idonea – ed è giusto stimolare la curiosità nelle nuove generazioni a non dimenticare le nostre origini e a valorizzare quello spirito creativo di tanti teatranti. Tra tutti, i catanesi Angelo Musco, Gilberto Idonea, Turi Ferro e Giovanni Grasso”.