“Alitalia aumenta da oggi il numero di collegamenti fra i due aeroporti siciliani di Catania e Palermo con lo scalo di Roma Fiumicino. Complessivamente, sulle rotte Catania-Roma e Palermo-Roma i voli passano da sei a otto al giorno”. Lo comunica l’ufficio stampa di Alitalia. Sembra quasi una replica alle polemiche di questi giorni (https://www.dayitalianews.com/2020/06/09/lallarme-di-airgest-alitalia-abbandona-laeroporto-di-trapani/), in relazione però all’aeroporto civile “Vincenzo Florio” di Trapani-Birgi, provocate dal grido d’allarme di Airgest e della presidenza della Regione Siciliana. Al centro degli allarmi la scelta di cancellare da luglio le rotte quotidiane da Trapani verso Roma Fiumicino e Milano Linate.
Fino alla fine di maggio la compagnia aggiungerà ai collegamenti già operativi un volo in partenza da Catania alle 15:25 e uno da Palermo alle 15:15, mentre le partenze addizionali da Roma saranno alle 13:20 verso Catania e alle 13:15 verso Palermo. Da giugno altri voli aggiuntivi consentiranno di partire da Catania alle ore 6:25 e da Palermo alle 6:45, mentre le nuove partenze da Fiumicino saranno alle 22:00 per Catania e alle 21:55 per Palermo.
Dal 3 giugno, inoltre, “salvo eventuali proroghe delle restrizioni al trasporto aereo da e per la Sicilia attualmente in vigore”, precisa la compagnia, Alitalia tornerà a operare un collegamento diretto fra i due aeroporti siciliani e Milano, con due voli quotidiani sulla rotta Catania-Malpensa e due sulla Palermo-Malpensa.
“Tutti i voli vengono effettuati utilizzando meno della metà dei posti disponibili a bordo, al fine di rispettare le attuali disposizioni di legge sul mantenimento del distanziamento minimo”, viene precisato nel comunicato di Alitalia.
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