Pubblicato il 7 Novembre 2024
Attimi di terrore e follia all’aeroporto di Fiumicino al terminal T1, dove operano “furbetti” e truffatori che ne approfittano dell’ingenuità dei turisti per spillare loro qualche euro. Ed è esattamente quello che stava facendo un Ncc abusivo che, con la complicità di un’altra persona, abbordava i turisti che scendevano dagli aerei e li accompagnava alle loro destinazioni, pur non avendo alcun titolo per farlo.
La stessa cosa è avvenuta per una coppia di turisti americani sulla sessantina, avvicinati dal complice fuori allo scalo romano, che erano in procinto di salire sull’auto dell’autista romano abusivo, ma in quel frangente è successo un imprevisto che ha mandato all’aria il piano dei due uomini: la presenza di vigili che stavano effettuando dei controlli, situazione che ha dato vita ad una concatenazione di eventi davvero rocambolesca.
La contrattazione, la fuga e il “rapimento”
Il complice del tassista abusivo ha convinto la coppia di americani e salire sull’auto e quindi è iniziata la contrattazione per il pagamento. Conclusa la trattativa, il finto tassista stava caricando le valigie in auto, dove era salita già la turista, mentre il marito era ancora fuori dall’auto. Quando a pochi metri si sono materializzati i vigili, l’autista per evitare i controlli ha acceso l’auto, ingranato la marcia ed è filato via a tutta birra dirigendosi verso un’hotel sull’Aurelia, cioè la meta che i turisti avrebbero dovuto raggiungere.
Piccolo particolare: il marito, sotto choc, è rimasto appiedato all’aeroporto di Fiumicino senza la moglie. Nel frattempo il tassista abusivo non solo ha raggiunto la meta concordata, ma ha addirittura preteso dalla donna il pagamento dei 50 euro per la corsa, pur avendo “dimenticato” il marito. I vigili hanno soccorso l’uomo che ha spiegato l’assurda e rocambolesca dinamica dell’accaduto.
Il complice è stato bloccato e, tramite il suo cellulare, sono riusciti a risalire alla posizione del mezzo abusivo. La municipale, grazie alla Squadra vetture del Gpit, ha localizzato e identificato il finto tassista, un 54enne italiano, denunciato per sequestro di persona, estorsione e violenza privata, oltre ad essere stato sanzionato per noleggio abusivo che determinerà il sequestro del mezzo e la sospensione della carta di circolazione. Il complice se l’è cavata con una multa di 2.200 euro e l’ordine di allontanamento dall’aeroporto.