Pubblicato il 12 Ottobre 2022
Un programma di interventi di emergenza per la pulitura dei canali di scolo. Un piano di evacuazione da mettere in campo in caso di allagamenti. Programmazione certa e tempestiva della manutenzione ordinaria dell’area industriale di Catania.
Queste le azioni urgenti che Confindustria Catania torna a chiedere all’amministrazione comunale etnea in una lettera inviata all’attenzione dei dirigenti competenti per l’area. Una missiva che fa seguito alle quotidiane segnalazioni delle imprese, giustamente allarmate dall’incuria in cui versano torrenti e canali della zona industriale. Cumuli di detriti e una fitta vegetazione, infatti, ostruiscono il naturale deflusso delle acque con l’imminente pericolo di allagamenti che si prospetta in vista della stagione autunnale.
“Siamo consapevoli – dichiara il presidente di Confindustria Catania, Antonello Biriaco – dell’impegno messo in campo dall’amministrazione comunale, nonostante la limitatezza delle risorse disponibili. Ma occorre trovare soluzioni adeguate con urgenza, prima che sia troppo tardi. Quelli che chiediamo sono interventi vitali non solo per scongiurare il fermo delle attività produttive, ma soprattutto per garantire l’incolumità dei nostri lavoratori. Sono oltre 10 mila quelli occupati negli stabilimenti dell’area. Ciò è ancora più importante alla luce dei nuovi investimenti che si stanno materializzando in tutto il comprensorio industriale che, com’è noto, rientra nella Zona economica speciale. Si tratta di problematiche cruciali per le nostre imprese e per tutto il tessuto produttivo da portare all’attenzione urgente del commissario, Federico Portoghese, nell’incontro che auspichiamo di realizzare a breve”.