Pubblicato il 19 Novembre 2020
Il Comune di Gela – ufficio Urbanistica – ha affidato l’incarico per la revisione e l’adeguamento del PUDM (Piano di utilizzo del Demanio marittimo) alle normative vigenti, all’architetto gelese Paolo Marchisciana.
Sarà lui a curare la redazione di tutti gli elaborati necessari e propedeutici all’approvazione dell’importante strumento, di cui tutti i Comuni sono chiamati a dotarsi, per regolamentare e gestire le aree costiere demaniali, pena il commissariamento da parte dell’Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente.
Responsabile del procedimento di nomina è l’arch. Mario Cernigliaro, già Responsabile del Servizio Urbanistica del Settore Urbanistica e Territorio.
L’Ente, dopo aver valutato la proposta e il curriculum del professionista gelese, ha optato per l’affidamento diretto.
All’arch. Marchisciana sarà corrisposta una cifra pari a 15.216,00 già finanziata mediante i fondi impegnati con una delibera di Giunta del maggio 2015.
“Questo nuovo strumento di pianificazione ci consentirà di influire direttamente sul processo di riqualificazione paesaggistica, morfologica e funzionale della nostra costa – spiega l’assessore Giuseppe Licata – sostituendo ed integrando i vecchi “Piani Spiaggia”, che si limitavano a suddividere la costa in lotti da dare in concessione o da destinare a “spiaggia libera”.
Ora, grazie alle nuove linee guida, si specificano le attività e le funzioni che si possono normare.
L’obiettivo dell’amministrazione comunale è di dotarsi di questo importante strumento il prima possibile, al massimo entro gennaio, e per riuscirci si sta lavorando in stretta sinergia con il Demanio Marittimo della Regione Sicilia”.