Allarme Fentanyl in Italia: il Governo pronto a bloccare la diffusione della droga degli zombie

A metà febbraio scorso si era accesa la spia d’allarme sul Fentanyl, detta anche “droga degli zombie” o “super droga di strada”, e adesso il Governo ha deciso di muovere passi concreti tenendo a Palazzo Chigi una conferenza stampa di presentazione del Piano Nazionale di Prevenzione contro l’uso improprio di Fentanyl e di altri oppioidi sintetici.

L’allarme di Alfredo Mantovano

Sulla questione è intervenuto Alfredo Mantovano, sottosegretario alla presidenza del Consiglio, il quale ha evidenziato che il Fentanyl è diventato una vera emergenza negli Stati Uniti, dove nel 2022 ci sono stati oltre 100.000 morti a causa di questo oppiaceo, numeri simili a quelli di un’epidemia.

In Italia non c’è ancora una vera e propria emergenza e si sta lavorando per evitare che il Fentanyl possa diventarla. Come ha spiegato Mantovano sono al vaglio numerose opzioni e sono pronte già diverse strategie di prevenzione del problema.

Il sottosegretario ha evidenziato che il Fentanyl si può acquistare con pochi clic sul dark web e che segnali di presenza di questa droga si sono già registrati in Portogallo e nel Regno Unito. Secondo le informazioni trapelate la mafia non è ancora attiva, ma sembra che stia testando il mercato. La Svezia ha già attivato un piano di prevenzione e Mantovano ha detto che anche l’Italia è pronta ad adottare tutte le misure preventive necessarie per bloccarne la diffusione.

Le parole di Orazio Schillaci: “Due misure di prevenzione”

Durante la conferenza stampa è intervenuto anche Orazio Schillaci, ministro della Salute, che ha annunciato due tipi di misure, prevenzione e contrasto contro la diffusione del Fentanyl.

La prima prevede un monitoraggio continuo della distribuzione di Fentanyl e la seconda prevede controlli massicci per evitare furti di questa sostanza. Inoltre sono previsti corsi di formazione per i professionisti sanitari, dando loro gli strumenti per riconoscere overdose da Fentanyl.

Sono in programma campagne pubblicitarie rivolte ai giovani per sensibilizzare sugli effetti devastanti di questa droga e per ricordare l’importanza del Naloxone, essenziale nelle comunità terapeutiche, sulle ambulanze e tra le forze dell’ordine.

Cos’è il Fentanyl?

Ma cos’è il Fentanyl? E perché sta avendo una diffusione così rapida? Si tratta di un analgesico, un oppioide prodotto da una sintesi chimica ed è 100 volte più potente della morfina. Ha un costo molto basso e si trova piuttosto facilmente, condizioni che ne hanno favorito la diffusione.

In realtà il Fentanyl non nasce come droga, ma a lungo è stato usato per trattare il dolore cronico e come anestetico prima di interventi chirurgici o manovre invasive. Oggi è stata ribattezzata droga degli zombie, poiché rende le persone che ne fanno uso simile agli zombie sia nel fisico che nei movimenti.

É una delle droghe più vendute sul dark web ed è molto popolare in Cina, dove c’è il maggior numero di fornitori di oppioidi sintetici. Si stima che nel 2021 il 70% dei decessi per overdose negli Stati Uniti sia stato causato proprio dal Fentanyl (107.622 morti).

L’allarme dell’OMS

Si trova in diverse forme: liquido da iniettare in vena, cerotti, pasticche da assumere per via orale o in polvere da sniffare. L’Organizzazione Mondiale della Sanità lo ha inserito nella lista dei farmaci fondamentali per il trattamento dei tumori in stadio avanzato.

Assunto per endovena il Fentanyl ha effetti pressoché immediati, mentre i giovani lo assumono principalmente aspirandolo oppure aggiungendolo nella sigaretta e poi fumandolo. Tra gli stupefacenti è associato all’eroina e ha una durata media di 30 minuti dopo un’iniezione di 100 microgrammi. L’unico modo per contrastare farmacologicamente il Fentanyl è il Naloxone, che si può trovare nelle farmacie.