« Torna indietro

Allatta il neonato in piscina, mamma allontanata bruscamente: “Non può farlo”

Pubblicato il 2 Luglio 2024

Un episodio poco piacevole si è verificato a Gardolo, vicino Trento, dove una giovane mamma è stata ripresa in malo modo e poi allontanata da una piscina pubblica perché stava allattando il proprio figlio, un bambino di 11 mesi. L’azienda che gestisce l’impianto ha spiegato che la donna è stata allontanata perché il latte materno potrebbe contaminare l’acqua della piscina.

Giovane mamma allontanata dalla piscina, cos’è successo?

I fatti si sono svolti domenica scorsa in un lido trentino e la giovane mamma ha raccontato al quotidiano L’Adige che era entrata da poco nella vasca principale del lido col suo bambino, che ha dato segnali di avere fame. A quel punto la donna ha iniziato ad allattarlo, provocando la reazione dei bagnino che ha fischiato furiosamente e di un’addetta che ha esortato la donna in malo modo a uscire, chiedendole di comportarsi con maggiore intelligenza e rispetto verso il prossimo.

La donna è stata costretta a uscire dalla piscina e non c’è stata possibilità di allattare il bambino neanche a bordo vasca. Il trambusto inoltre aveva innervosito il bimbo, che ha iniziato a piangere, così la donna è stata costretta a tornare a casa. La mamma si è detta molto dispiaciuta perché gli addetti le hanno comunicato che il divieto di allattamento era presente nel regolamento, benché lei non l’abbia trovato, ma soprattutto per i modi usati.

La replica dell’azienda

L’Adige ha contattato Martino Orler, presidente di Asis Trento che, pur ammettendo di aver utilizzato modi e toni troppo concitati ed eccessivi, ha comunque precisato che nella vasca non è possibile allattare né consumare cibi o bevande. Le motivazioni? Le stesse per le quali è vietato a bambini e adulti di fare i loro bisogni in acqua.

Il latte materno può contaminare l’acqua, un problema che può causare la chiusura delle vasche, cosa che determina disagi e costi. In ogni caso il dirigente ha comunicato che l’azienda è al lavoro per realizzare un’area nursery in prossimità del parcheggio per evitare che si verifichino nuovamente episodi così spiacevoli.