Pubblicato il 5 Gennaio 2021
E’ Cecilia, nata all’Ospedale Civile alle 21.20 del 31 dicembre, l’ultima nata dell’anno vecchio a Venezia e nell’Ulss 3. E nell’ultimo giorno del 2020, altre due bambine sono nate negli Ospedali dell’Azienda sanitaria veneziana: Vittoria, nata all’Ospedale dell’Angelo di Mestre alle 18.42, e Veronica, nata alle 19.04 all’Ospedale di Mirano.
La giornata di Capodanno ha fatto registrare una lunga attesa per l’arrivo del primo nato del Veneziano. La mattinata è trascorsa senza parti, e infine verso le 12.20 è venuta alla luce Gioia Antonella, 2970 grammi. Gioia Antonella è la prima figlia di Rosa, la mamma, e di Antonio Maiolino, il papà, che è in forze della Polizia di Stato; la famiglia Maiolino abita a Marcon e sta vivendo con grande serenità la nascita della bellissima primogenita.
La giornata di Capodanno è il momento per un bilancio, sicuramente positivo, sull’attività complessiva dei Punti Nascita dell’Ulss 3 Serenissima nell’anno che si è chiuso. Vincoli e complicazioni dovute al Covid-19 non ne hanno certo rallentato l’attività, fatta eccezione del Punto Nascite di Dolo che registra un importante calo dell’attività (219 le nascite nel 2020, a fronte delle 524 del 2021) per il duplice periodo di chiusura forzata a causa dell’epidemia e del ruolo di Covid-Hospital assunto dal presidio dolese. Al contrario, l’Ospedale di Mestre cresce anche quest’anno, e sfiora quota duemila, con le sue 1949 nascite (nel 2019 erano state 1921). Positivo anche il bilancio del Punto Nascite di Chioggia, dove i bambini nati sono stati 525, 15 in più rispetto all’anno scorso; forte l’incremento del Punto Nascita di Mirano che, a fronte del calo di Dolo, registra un +20% con 983 bambini nati contro gli 817 del 2019. Rallenta il Punto Nascita di Venezia, che registra 336 nati contro i 355 fatti segnare lo scorso anno.I risultati dei Punti Nascita degli Ospedali dell’Ulss 3 Serenissima sono positivi anche alla luce del contesto nazionale, dove si registra un calo deciso e costante delle nascite: secondo l’Istat, tra il 2013 e il 2017 in Italia si è registrato un calo netto (-11%), e in Veneto la flessione è stata del 13%; mentre nel 2018 e 2019 si deve calcolare un ulteriore -10% nelle nascite.