Pubblicato il 2 Febbraio 2023
I Depeche Mode saranno tra i superospiti della serata finale del Festival di Sanremo, in programma sabato 11 febbraio. “Sono molto felice di poter fare questo annuncio, perché sono un grande fan di questo gruppo” queste sono le parole di Amadeus dette ieri nell’edizione serale del Tg1 “e non avrei mai pensato di conoscerlo personalmente. Ho trasmesso per tanti anni in radio i loro successi e finalmente potrò averli sul palco”. La famosissima band britannica arricchirà così il roster dei grandi artisti che saliranno sul palco dell’Ariston, tra i quali i Pooh, Mahmood e Blanco, I Maneskin, il comico Angelo Duro ecc..ecc..
I Depeche Mode, che hanno accumulato vendite di oltre cento milioni di copie durante la loro carriera e che sono stati inseriti nella Rock & Roll Hall of Fame nel 2020, parteciperanno alla kermesse musicale per la quarta volta. La prima volta è stata nel 1986, in concomitanza con la pubblicazione di “Stripped“, il primo singolo tratto da “Black Celebration“. La seconda volta nel 1989 con “Everything Counts” e la terza volta nel 1990 con “Enjoy The Silence“. Nel 2023, il cantante Dave Gahan e il chitarrista e tastierista Martin Gore presenteranno probabilmente il primo singolo del nuovo album, “Memento Mori“. Questo è il primo album senza il co-fondatore e tastierista Andy Fletcher (che è morto a 60 anni il 26 maggio dello scorso anno) e il quindicesimo album in studio della band. L’album verrà pubblicato il 17 marzo.
Gore ha dichiarato: “Abbiamo iniziato a lavorare a questo progetto all’inizio della pandemia, e i suoi temi sono stati ispirati direttamente da quel periodo”. Ha aggiunto: “Dopo la scomparsa di Fletch, abbiamo deciso di continuare perché siamo sicuri che questo è ciò che avrebbe voluto, e questo ha davvero dato al progetto un ulteriore livello di significato”. Gahan ha confermato: “Fletch avrebbe amato questo album. Non vediamo l’ora di condividerlo presto con voi, e non vediamo l’ora di presentarlo dal vivo”. Seguirà l’uscita dell’album un tour mondiale omonimo, che prevederà tre tappe italiane: Roma (12 luglio allo stadio Olimpico), Milano (14 luglio allo stadio San Siro) e Bologna (16 luglio allo stadio Dall’Ara).