Pubblicato il 27 Novembre 2023
Chi l’avrebbe mai detto di poter ammirare un negozio di Amazon in “carne e ossa”. Usiamo un eufemismo per mettere in evidenza come siamo abituati certamente a navigare tra le pagine della piattaforma di Amazon, il colosso del commercio online. E se ci fosse anche un negozio?
È quello che è arrivato a Milano, ma solo temporaneamente. Sì, dal momento che dallo scorso 21 novembre fino al prossimo 26 novembre, nel bel mezzo della settimana dedicata al Black Friday, ecco che Amazon, oltre ad occuparsi delle strategie di approvvigionamento per il 2024 come svelato su Italianinews.com, toglierà i veli ad un nuovissimo negozio fisico proprio nella città meneghina.
La celebrazione del Black Friday e il pop-up store
Si chiama pop-up store e in italiano si può tradurre come spazio espositivo temporaneo. Si tratta di un negozio, insomma, che Amazon manterrà aperto fino alla prossima domenica e che è collocato nel bel mezzo del centro città del capoluogo meneghino.
All’interno di questo interessante negozio fisico, che è stato ribattezzato Amazon Black Friday Fun House, è stata ricreata un’atmosfera tipicamente retrò e vintage, che ricorda molto quella degli anni Ottanta e Novanta. Si tratta di una serie di ambienti che svelano solo una piccola parte di quello che è il vasto novero di offerte e di categorie merceologiche.
Tutti i prodotti che sono oggetto di esposizione all’interno di questo negozio fisico, quindi, sono dotati di un apposito QR Code, tramite il quale i visitatori hanno la possibilità di effettuare la scansione per andare alla scoperta non solo del prezzo, ma pure di tutte le varie informazioni che sono inerenti al prodotto. Non manca anche una zona completamente dedicata alla “Charity”, all’interno della quale gli ospiti hanno la possibilità di avvicinarsi e conoscere qualcosa in più in merito alle varie iniziative dal punto di vista benefico messe in atto da Amazon.
Vendite e previsioni
È chiaro che nella settimana del Black Friday le attese per le vendite sono importanti. In effetti, tutti gli sconti che vengono proposti sono sicuramente molto allettanti, dato che arrivano fino al 40% e coinvolgono un gran numero di diverse categorie merceologiche. Inutile mettere in evidenza come la risposta da parte dei clienti sia stata già importante, proseguendo nell’ottimo trend evidenziato negli ultimi anni.
Tra l’altro, Amazon si sta specializzando anche nella promozione dei prodotti Made in Italy. Sulla piattaforma, infatti, sono presenti oltre 5500 aziende italiane che, tramite proprio il noto portale, riescono a garantire la vendita in addirittura undici nazioni in tutto il mondo, per oltre un milione di prodotti. Stesso discorso per le PMI, con qualcosa come 21 mila imprese, sia piccole che medie, che operano sul territorio italiano e che hanno trovato in Amazon un ottimo canale di vendita.
L’altro lato della medaglia: la protesta dei lavoratori
Durante la settimana del Black Friday, ecco che la ricorrenza commerciale porta sempre a un gran numero di polemiche. Soprattutto da parte dei lavoratori e di numerosi attivisti, che hanno messo in atto tutta una serie di forme di protesta, nell’ambito della più generale campagna internazionale “Make Amazon Pay”. Si tratta di una protesta che dura già da vari anni e ha come scopo principale quello di ottenere un miglioramento a livello di condizioni lavorative in ambito aziendale.
Lo scopo primario è quello, quindi, di manifestare all’interno dei vari magazzini e di creare numerosi ritardi a livello della consegna delle merci. Ed è chiaro che una protesta del genere in una settimana così importante dal punto di vista delle vendite come il Black Friday è chiaramente emblematica. È facile intuire che si tratta di giornate molto impegnative per tutti quei dipendenti di Amazon che lavorano nell’ambito della logistica, visto l’impressionante numero di ordini che arriva in confronto a tutto il resto dell’anno.