Pubblicato il 4 Settembre 2020
Amazon ha ottenuto il via libera negli States per le consegne con i droni: questi ultimi sono destinati ad arrivare presso l’abitazione di chi ordina, all’insegna del mercato internazionale del futuro. Aprire la porta al drone, che porta con sé quanto avevamo richiesto: è una prospettiva ancora di là da venire, ma non tanto lontana dalla realtà. Una possibilità all’ordine del giorno, in clima di pandemia, poiché si parla di distanziamento, come ricorda la Cnn.
Amazon: il pacco che arriva volando
Il faccia a faccia con il corriere, il saluto all’essere umano che arriva al nostro indirizzo, potrebbe essere sostituito con l’arrivo del pacco in volo: ecco che cade l’ultimo legame con le consegne tradizionali, nell’ambito della comunicazione a distanza che caratterizza l’e-commerce. I droni, controllati da una centrale remota, voleranno a bassa quota.
Droni: il sì della Faa
E’ andata così. E’ stata la Federal Aviation Administration (Faa) a permettere all’azienda, il cui scopo è proporre una svariata serie di prodotti a prezzi contenuti, di attuare le sue prime consegne nell’ambito di un programma pilota. Amazon Prime Air è stata così definita “vettore aereo”. La Faa ha avallato le procedure operative e di sicurezza di Amazon.
E’ pur vero che, sulla base dei regolamenti dell’organizzazione federale, non erano mai stati presi in considerazione droni autonomi, privi di equipaggio: ecco perché sono state necessarie diverse variazioni sul tema.
Quando e dove inizieranno i test di consegna? Non è ancora stato detto, sebbene l’attenzione sia rivolta a diversi siti operativi nel nord-ovest degli Stati Uniti e nell’area di Vancouver. Consegne sperimentali, precedentemente, hanno riguardato la Gran Bretagna.
Droni: possibile collisione con altri oggetti volanti
C’è ancora molta strada da fare, prima che le consegne con i droni diventino la prassi: entro fine anno la Faa proporrà una serie di normative, al fine di organizzare questo nuovo ambito. C’è un dato importante: al fine di scongiurare i rischi di terrorismo ed evitare la collisione con altri oggetti volanti, i droni dovranno trasmettere la propria identità. Le rotte dovranno essere programmate in anticipo. Si lavorerà al traffico aereo, in modo da regolamentarlo opportunamente. La flotta dei droni Amazon si chiama MK27: è previsto che svolga consegne entro 12 chilometri da un magazzino, raggiungendo i clienti in 30 minuti. Il peso dei pacchi sarà pari a circa 2,2 chilogrammi. A bordo del drone, a forma di esagono, saranno presenti sensori tali da permettere atterraggi che non colpiscano linee elettriche o altri ostacoli che trovino sul cammino, persone o animali.