E’ stato un altro fine settimana di caos lungo la Pontina, all’ingresso di Latina, a causa della folla di clienti, con conseguenti le lunghe code di auto, all’altezza del chilometro 68,6. Come accaduto in passato, è stato necessario l’intervento della Polizia Locale che ha voluto intensificare i controlli su un’attività commerciale presente nella zona, presa d’assalto nonostante il maltempo. In seguito ai pesanti disagi causati dal flusso di famiglie che si recavano nel negozio, le autorità hanno avviato una serie di verifiche per valutare l’impatto dell’esercizio commerciale sulla viabilità.
Domenica 18 febbraio, la statale 148 è andata in tilt a causa del flusso di clienti che si dirigevano verso il negozio, generando lunghe code di auto e situazioni di sosta selvaggia lungo la Pontina e sulle aiuole della complanare. Questa situazione ha reso necessario l’intervento delle forze dell’ordine per ripristinare la viabilità e garantire la sicurezza stradale.
Durante i controlli dell’ultimo fine settimana, come segnalato da Latina Oggi, la Polizia Locale avrebbe rilevato che la superficie di vendita della merce era stata ampliata, ma senza la necessaria autorizzazione, all’esterno del negozio, con la merce accatastata nel piazzale e nel parcheggio. Sarebbe stata quindi applicata una sanzione che si aggirerebbe intorno ai 7.000 euro.
Le autorità hanno deciso di proseguire le verifiche per valutare altri aspetti legati all’attività commerciale, soprattutto in relazione all’impatto che essa produce sulla viabilità e sulla sicurezza stradale. Si mira a garantire il rispetto delle normative vigenti e a prevenire situazioni di disagio per i cittadini e gli automobilisti che transitano nella zona.
Uno degli obiettivi principali delle verifiche è valutare l’impatto dell’esercizio commerciale sulla viabilità e sull’ordinaria circolazione stradale. Si cerca di individuare soluzioni che permettano di conciliare l’attività commerciale con il corretto flusso del traffico, evitando situazioni di congestione e disagio per i residenti e gli automobilisti.
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