Pubblicato il 7 Gennaio 2022
Non si ferma l’azione ignobile e senza scrupoli dei ladri che continuano a razziare rame e fiori nel cimitero di Ponticelli. Un episodio simile si verificò a metà dicembre, quando furono rubati portavasi e fiori in rame.
L’episodio è stato segnalato dal consigliere Borrelli, che ha pubblicato un video in cui sono stati rubati fiori e rame. “Chi non ha rispetto nemmeno per i defunti- tuona Borrelli– è un essere ignobile. È ora di restituire dignità e sicurezza ai nostri cimiteri”.
Il vergognoso furto si è verificato nella notte a cavallo tra il 5 ed il 6 gennaio. Il pavimento della cappella di Sant’Anna, che ospita i resti di don Agostino Cozzolino, per anni sacerdote della basilica “Madonna della Neve” di piazza Aprea, è stato ritrovato completamente ricoperto di fiori dopo la razzia. Uno sfregio ai defunti senza un minimo di umanità e rispetto.
Così commenta Borrelli: “Chi non rispetta nemmeno i defunti ed il dolore dei loro cari è certamente un essere indegno di appartenere ad una società civile.
Si tratta di un atto deplorevole, sia dal punto di vista della legalità, ovviamente, che da quello etico e morale. Sempre più spesso i nostri cimiteri sono ostaggio dei vandali e dei delinquenti, oltre che dell’incuria. E’ tempo che si restituisca ai defunti, e ai loro familiari, dignità, decoro e sicurezza”.
Lo stato di abbandono totale dei cimiteri è purtroppo dimostrato dal crollo delle due cappelle al cimitero di Poggioreale a Napoli, un evento drammatico che solo per miracolo non ha provocato vittime.