Pubblicato il 26 Gennaio 2023
Ennesima incursione notturna in un istituto scolastico del capoluogo da parte dei soliti ignoti. Anche in questo caso, come in molti altri degli ultimi tempi, il bottino è stato decisamente magro, ma resta in dato di fatto che le scuole, soprattutto alcune, sono particolarmente vulnerabili. Ed a rimetterci sono gli studenti che, al di là del materiale didattico trafugato, si trovano con ore di lezione non fatte per permettere le indagini delle forze dell’ordine ed il ripristino dei luoghi.
Nello specifico, l’ultimo istituto ‘visitato’ è stata la scuola primaria “Antonio Meucci” di Borgo Grappa. A scoprire l’intrusione il personale scolastico che ieri mattina è andato ad aprire.
Dalla scuola di via Migliara 45, in aperta campagna, sono stati asportati appena un paio di computer. Una incursione facile, dettata dal fatto che lo stabile, molto grande e pieno di finestre, non dispone di un sistema di allarme troppo sofisticato visto che, in definitiva, all’interno non ci sono valori di alcun genere.
Sul posto i poliziotti della squadra volante che hanno avviato le indagini per cercare di risalire agli autori del raid.
Nelle scorse settimane episodi simili si erano registrati al liceo artistico, da dove sono spariti 15 computer, ed alla Giovanni Cena, dove i pc spariti sono stati 30, ancora imballati.