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Ancora truffe agli anziani a Pozzuoli per migliaia di euro, ma stavolta va male al “finto nipote”

Ben 5 le truffe perpetrate da un 34enne nella zona puteolana.

Pubblicato il 8 Marzo 2022

La Compagnia Carabinieri di Pozzuoli oggi ha dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misura di custodia cautelare degli arresti domiciliari, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli su richiesta della Procura della Repubblica nei confronti di un 34enne. Il soggetto è gravemente indiziato per aver commesso cinque truffe ai danni di anziani.

Le indagini, condotte dai Carabinieri sotto la direzione dalla Procura della Repubblica di Napoli, sono partite nel settembre del 2021 dopo la presentazione di una querela per truffa sporta da una donna di 82 anni. Gravi indizi di colpevolezza nei confronti dell’indagato sono stati acquisiti per un totale di cinque episodi.

Si è accertato che l’uomo, mediante artifici e raggiri, contattava telefonicamente le anziane vittime fingendosi il nipote e paventava situazioni di difficoltà in cui versavano parenti o conoscenti.

Successivamente si presentava presso le abitazioni delle malcapitate come amico del “finto nipote” per farsi consegnare denaro e oggetti in oro. Il totale del bottino è di circa 20.000 euro in contanti e gioielli per un valore complessivo di qualche decina di migliaia di euro.

Come consigliano le forze dell’ordine non bisogna mai aprire a nessuno né tanto meno consegnare denaro oppure oggetti preziosi a persone sconosciute. In questi casi, quando arrivano telefonate sospette, la cosa migliore è contattare immediatamente soccorsi. Bisogna quindi informare e sensibilizzare gli anziani affinché adottino i comportamenti più idonei in queste circostanze per fermare il triste fenomeno delle truffe.