Pubblicato il 10 Novembre 2021
E’ la seconda vittima nella Capitale che perde la vita sul posto di lavoro in soli due giorni
Fabrizio Guarnieri, 41 anni, è il secondo operaio a morire sul posto di lavoro in due giorni a Roma. L’uomo stava montando la copertura di un campo da padel in zona Casetta Mattei. Fatale una frattura al cranio, era stato ricoverato all’ospedale San Camillo, dove i medici hanno tentato tutto il possibile per salvarlo, anche una delicata operazione chirurgica.
Sono già iniziate le indagini dei carabinieri di Trastevere per ricostruire la dinamica dell’incidente. Secondo i primi riscontri, Fabrizio sarebbe caduto all’improvviso mentre montava la copertura per il campo. Resta da capire se i lavori stessero procedendo nel rispetto di tutte le norme di sicurezza.
Passate solo poco più di 24 ore da un’altra tragedia sul posto di lavoro che ha messo fine alla vita di un altro operaio, Catalin Dragos Purda, deceduto in seguito alla caduta da un’impalcatura al secondo piano della palazzina di Piazzale Gregorio VII.
L’assessore alla scuola, formazione e lavoro del Lazio Claudia Pratelli sottolinea l’urgenza di intervenire e invoca un tavolo di discussione sulle norme di sicurezza sul lavoro: “Le istituzioni possono e devono fare qualcosa, costruendo le condizioni per garantire il lavoro in sicurezza per tanti uomini e donne che escono ogni mattina di casa” queste le parole dell’assessore.
Più che d’accordo il segretario della Filca Cisl di Roma Nicola Capobianco che ha incalzato ricordando alcuni dati: “A Roma è il quarto incidente mortale dall’inizio dell’anno, era dal 2011 che non si raggiungeva un numero cosi alto di vittime. Dal 2003 a Roma sono morti 76 operai. La sicurezza sul lavoro è una priorità, non è possibile morire sul posto di lavoro”.