Il 16 maggio, il personale sanitario del Pronto Soccorso dell’Ospedale S.M. Goretti di Latina è stato vittima dell’ennesima aggressione quando un uomo, già noto alle forze dell’ordine, si è avventato contro medici ed infermieri che lo stavano assistendo. Questo preoccupante fenomeno, ormai frequente, non può essere accettato come una normalità. La CISL Medici di Latina, con il sostegno dell’intera organizzazione sindacale della CISL, rinnova il suo impegno nel denunciare tali atti e insiste affinché i responsabili affrontino le dovute conseguenze. È essenziale continuare a lottare per garantire l’incolumità degli operatori sanitari.
La CISL Medici di Latina accoglie positivamente la solidarietà espressa dal Presidente della Regione Lazio verso le vittime dell’aggressione. L’organizzazione apprezza anche l’impegno dell’Azienda ASL di Latina nel predisporre misure di prevenzione e protezione per evitare futuri episodi simili. Questi interventi rappresentano un primo passo nella giusta direzione, mirato a promuovere un cambiamento culturale necessario, basato sul rispetto per chi si dedica alla cura degli altri.
Per sensibilizzare ulteriormente sull’argomento, la CISL Medici organizzerà a Latina un corso formativo intitolato “Decreto legislativo n. 31 del 19 marzo 2024: novità in materia di violenza su terzi”. Il corso si terrà il 24 maggio 2024 e mira a fornire aggiornamenti e strumenti utili per affrontare e prevenire la violenza contro gli operatori sanitari. Questo evento testimonia l’impegno della CISL Medici nel vigilare e promuovere una maggiore consapevolezza e rispetto per il personale sanitario.
La CISL Medici di Latina continuerà a monitorare la situazione e a sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sulla necessità di proteggere il personale sanitario. È fondamentale che ogni episodio di violenza sia condannato e che siano implementate misure concrete per garantire la sicurezza dei professionisti della salute, promuovendo un ambiente di lavoro sicuro e rispettoso.
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