Anna Falchi contro Jannik Sinner: “Poco empatico e freddo”, ma commette una clamorosa gaffe [VIDEO]

Da tempo ormai è scoppiata la Sinner-mania, dopo che il tennista italiano ha trionfato agli Australian Open vincendo il primo torneo del Grande Slam della sua carriera. Sinner, dopo aver accolto l’invito della Meloni, ha incontrato anche il presidente Sergio Mattarella insieme alla Nazionale di tennis per la vittoria della Coppa Davis.

Sinner, sportivamente parlando, è un eroe nazionale ma nonostante tutto c’è qualcuno che lo critica per i suoi atteggiamenti considerati troppo freddi e distaccati. Una furiosa polemica è nata dopo il suo no a Sanremo: “È un bell’evento ma farò il tifo da casa” – ha risposto in una conferenza stampa, aggiungendo che preferisce restare concentrato su se stesso e sui suoi prossimi impegni agonistici.

La gaffe di Anna Falchi

Durante “La vita in diretta” Alberto Matano con i suoi ospiti stavano parlando di Sanremo e della decisione di Sinner di “disertare” il Festival. Una scelta legittima, considerando che Sinner di professione fa il tennista e che gli impegni nel tennis moderno sono sempre più ravvicinati. In questi giorni dopo le polemiche è intervenuto addirittura Amadeus, che ha salutato affettuosamente Sinner in un video dove ha dichiarato di rispettare la sua decisione.

Tra gli ospiti c’era anche Anna Falchi, che ha però ironizzato sulla scelta del tennista: “Si deve allenare… mamma mia quanto s’impegna. Il prossimo impegno è l’8 maggio”. Secondo la Falchi quindi il prossimo impegno di Sinner è l’8 maggio. Perché quella data? Perché sono in programma in quel periodo gli Internazionali d’Italia a Roma, torneo Masters 1000 che in realtà si gioca dal 6 al 19 maggio. Quindi, secondo la teoria dell’attrice, Sinner salterebbe alcuni dei tornei di tennis più importanti precedenti a maggio, come Rotterdam, Indian Wells e Miami (a marzo), Montecarlo, Barcellona e Madrid (ad aprile).

“Sinner? Freddo e poco empatico”

Alla Falchi non è bastato ironizzare sugli impegni di Sinner, dimostrando tra l’altro di conoscere molto poco il calendario del tennis mondiale, ma ha rincarato la dose accusando il tennista di essere freddo e poco empatico: “Ha rinunciato d essere accolto da una platea italiana, perché il resto del mondo non è la stessa cosa… perché lui è italiano, ed è un peccato. Non ha fatto un’operazione simpatia vincente, risulta poco empatico e freddo, proprio anche dal luogo dove arriva”.

Parole smentite dallo stesso Sinner con i fatti, dal momento che il tennista non si è recato per festeggiare nel suo paese natale, in Val Pusteria, non per mancanza di empatia ma piuttosto per rispetto dopo il grave incidente stradale dove sono morti una madre e due bambini che ha sconvolto la sua comunità. “Non era il caso” – ha commentato chiudendo ogni polemica il tennista azzurro.