Pubblicato il 8 Dicembre 2023
Una vicenda dai contorni tragici quella portata alla luce dal consigliere comunale di Roccasecca dei Volsci, Antonio Casconi. Il politico chiede spiegazioni e chiarezza sulla gestione di un caso avvenuto recentemente presso l’Ospedale Santa Maria Goretti e che ha coinvolto una paziente residente proprio nel comune lepino, purtroppo deceduta nei giorni scorsi.
Appello alle Autorità Sanitarie
Casconi rivolge il suo appello diretto al presidente della Conferenza dei sindaci Sanità Matilde Celentano, al direttore generale della Asl di Latina Silvia Cavalli, al direttore sanitario Sergio Parrocchia e al sindaco di Roccasecca dei Volsci, Barbara Petroni. Chiede un’accertamento della veridicità dei fatti e chiarimenti sulla gestione del caso.
Decesso e Ritardo nell’Avviso ai Familiari
La triste storia coinvolge il decesso di una signora di Roccasecca dei Volsci presso l’Ospedale Santa Maria Goretti. Tuttavia, il dolore della famiglia viene amplificato da un colpevole ritardo nell’avviso del decesso, con il familiare più prossimo contattato dalla camera mortuaria alle ore 13,55 del giorno successivo al decesso.
Ricostruzione dei Fatti
Il consigliere Casconi fornisce una ricostruzione cronologica dei fatti, evidenziando il decesso critico della paziente, disabile psichica, nonché affetta da diverse problematiche sanitarie, il 30 novembre alle ore 14,00 e il contatto con il familiare solo il giorno successivo. La situazione, se confermata, solleva gravi preoccupazioni e interrogativi sulla gestione delle comunicazioni nell’ambito ospedaliero.
Chiesti Chiarimenti e Accertamenti
Casconi sottolinea la gravità dei fatti se confermati e richiede accertamenti approfonditi sulle circostanze che hanno portato a un simile ritardo nell’avviso ai familiari della paziente deceduta.
Appello per Trasparenza e Giustizia
Il consigliere conclude il suo appello con la richiesta di trasparenza e giustizia, affinché situazioni simili possano essere evitate in futuro. La richiesta di chiarimenti si colloca nell’ambito di un impegno per garantire il rispetto e la dignità nei confronti dei pazienti e dei loro familiari.