Pubblicato il 31 Marzo 2023
E’ morta nello scorso mese di dicembre all’ospedale Dono Svizzero di Formia dopo essere stata sottoposta ad un intervento chirurgico per l’applicazione di tre stand coronarici. La figlia però sospetta che il decesso possa essere stato causato da una negligenza dell’ospedale stesso. E’ la triste storia di una donna di 76 anni e del sospetto, dei familiari, che possa essere rimasta vittima di un caso di malasanità consumatosi all’ospedale di Fondi, dove l’anziana era rimasta ricoverata dal primo al 12 dicembre; per questo è stata presentata una denuncia.
Stando alle parole dei familiari la donna, affetta da problemi neurologici (tremava) ma tutto sommato autosufficiente al momento in cui entrava in ospedale, si sarebbe aggravata durante la degenza al reparto di Medicina generale del San Giovanni di Dio. Sempre stando a quanto riportato nella denuncia, secondo la figlia un ruolo importante nella vicenda avrebbe giocato la presenza, nel reparto, di alcuni casi di covid che non permettevano ai parenti di potere andare a farle visita. La Procura ha quindi delegato i Carabinieri del Nas di acquisire le cartelle cliniche ed altri documenti all’interno della struttura ospedaliera.
La signora, purtroppo, è deceduta lo scorso 15 dicembre mentre si trovava in ospedale a Formia; nella denuncia i familiari sottolineano una serie di negligenze che, secondo loro, avrebbero portato al decesso della propria congiunta commesse durante il ricovero a Fondi.