Pubblicato il 2 Dicembre 2020
Un anziano contromano con l’Ape, ieri mattina sulla Lecce-Maglie, ha seminato il panico e ha fatto temere il peggio. Solo il coraggioso e tempestivo intervento degli Agenti della Polizia di Stato in servizio di volante presso il Commissariato di Otranto ha scongiurato quello che avrebbe potuto in breve trasformarsi in un vero e proprio disastro stradale. Erano circa le 10,15 del mattino quando è iniziata, nella Sala Operativa del Commissariato di Otranto, una serie ininterrotta di chiamate sul servizio di pubblico soccorso per segnalare un anziano contromano con la motoape che stava percorrendo la Strada Statale 16 in direzione Lecce, proveniente da Maglie. La segnalazione è stata immediatamente diramata a tutte le pattuglie presenti sul territorio e la prima a giungere sul posto è stata la Volante Otranto che ha letteralmente sorpassato a destra l’anziano contromano con la motoape. Questo perché l’auto della Polizia si trovava sulla carreggiata che da Maglie conduce a Lecce e nella stessa direzione, verso Lecce, stava viaggiando anche la motoape, anche se, come detto, nella carreggiata sbagliata. I due mezzi erano separati dal guardrail e, quindi, la Volante non poteva restare a lungo in corsia di sorpasso alla velocità di una motoape, nel tentativo di far comprendere al guidatore l’errore commesso, né poteva lasciare che fosse l’anziano conducente a valutare da solo cosa fare. Il Capopattuglia della volante, quindi, facendo ricorso a tutta la sua determinazione ed esperienza ha deciso di portarsi qualche centinaio di metri più avanti della motoape, è sceso dall’auto di servizio, ha attraversato la Maglie-Lecce, ha scavalcato il guardrail e si è posto dinanzi al mezzo condotto dall’anziano guidatore, facendolo fermare.
Anziano contromano sulla Lecce-Maglie, da 20 anni senza patente
L’operazione condotta dal poliziotto doveva evitare che, altri automobilisti che percorrevano regolarmente la Lecce-Maglie in direzione Sud, potessero fare brusche manovre e slalom improvvisi per evitare di collidere con l’anziano contromano e con il mezzo che ne occupava l’intera corsia di sorpasso e quindi evitare ulteriori incidenti sulle strade salentine. Nello stesso tempo l’autista della Volante dopo aver raggiunto lo svincolo successivo, quello di Martano, effettuava inversione di marcia e attivando tutti i segnalatori acustici e visivi atti a segnalare la situazione di pericolo, compresa la barra segnalatrice su “Rallentare” iniziava a procedere a velocità estremamente ridotta, determinando una notevole riduzione della velocità del traffico veicolare e consentendo, così, al Capo Pattuglia di avere a disposizione un tratto di strada sufficientemente libero per fare effettuare alla motoape una rapida inversione riacquistando, così, il corretto senso di marcia. Usciti, infine, al primo svincolo utile si aveva modo di appurare che l’anziano contromano, il conducente B.L., 80enne di Castrignano dei Greci, conduceva il mezzo con patente di guida revocata dalla Motorizzazione Civile di Lecce, più di 20 anni prima (nel Giugno del 2000) per mancanza di idoneità psicofisica. Gli agenti procedevano alle contestazioni amministrative del caso, incluso il fermo del mezzo, non revisionato per più volte mentre l’anziano faceva rientro a casa con il figlio, fatto intervenire sul posto.