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tentata violenza sessuale

Anzio, dopo il lavoro tornano a casa e la trovano occupata da una rom incinta: “Se mi pagate me ne vado”

Pubblicato il 21 Gennaio 2025

Una vicenda surreale quella che ha avuto luogo ad Anzio, litorale della provincia di Roma, dove due inquilini sono tornati a casa venerdì 17 gennaio verso le 22:00 ma l’hanno trovata occupata da una rom che non ne voleva sapere di andarsene. Solo la promessa di darle dei soldi l’ha convinta ad aprire la porta e levare le tende.

La casa occupata

I due inquilini, desiderosi di tornare a casa e rilassarsi dopo una lunga giornata di lavoro, non sono riusciti ad aprire la porta e hanno scoperto con grande sorpresa che qualcuno aveva cambiato la serratura. Quel qualcuno era una donna rom 30enne che, approfittando dell’assenza dei due legittimi inquilini registrati con regolare affitto, aveva occupato la casa e cambiato la serratura. I due inquilini hanno avvisato il proprietario, che a sua volta ha chiamato le forze dell’ordine.

La richiesta di “riscatto”

Sul posto sono così arrivati i carabinieri che, come riportato da Il Messaggero, hanno cercato di convincere la donna ad abbandonare la casa. La 30enne ha replicato di essere malata e incinta e di non sapere dove andare, quindi di andarsene non se ne parlava proprio, a meno che non l’avessero pagata. A quel punto il proprietario, pur di liberarsi di lei, si è detto disposto a darle dei soldi e così la donna ha lasciato l’appartamento. I residenti però sono molto preoccupati da questo episodio, poiché temono che situazioni del genere possano ripetersi soprattutto dopo la chiusura del vicino campo nomadi di Castel Romano.

I residenti sono infatti convinti che l’occupazione sia stata studiata nei minimi particolari e che la donna ha seguito gli spostamenti dei due inquilini, per poi agire convinta che non ci fosse nessuno in casa forzando la porta e poi cambiando la serratura con l’aiuto di alcuni complici.

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